ROMA STRACCIONA
Roma antico splendore
ospita tanti poveri.
Nel mondo burocratico
non c’è posto per la miseria.
I turisti dai comodi alberghi
sono pronti a visitare la città.
Gli antichi ruderi danno rifugio
a derelitti che strisciano
di notte verso petrosi
letti secolari.
Prendono posto nei cunicoli
del Circo Massimo
alla stazione Termini
tra i loro stracci
emergono come pesci
che non si fidano dell’aria.
Come un museo chiuso
Roma deserta somiglia
a un purgatorio di anime
ai margini d'una società
che li ignora.
Poveri vecchi... solitari
per gusto o abitudine
si sparpagliano per la città.
Sembrano vivere in un limbo
fra questo mondo e l’altro.
Il Colosseo con le sue occhiaie
vuote accoglie di notte
questi infelici.
Dai fori d'un cranio
scarnificato correnti
d’aria fredda serpeggiano
tra le rovine grevi
dell’odore dei secoli.
Nei loro nidi di cenci
sotto coperte a brandelli
uomini cercano nei mille volti
della povertà: Ascolto e Dignità.
ospita tanti poveri.
Nel mondo burocratico
non c’è posto per la miseria.
I turisti dai comodi alberghi
sono pronti a visitare la città.
Gli antichi ruderi danno rifugio
a derelitti che strisciano
di notte verso petrosi
letti secolari.
Prendono posto nei cunicoli
del Circo Massimo
alla stazione Termini
tra i loro stracci
emergono come pesci
che non si fidano dell’aria.
Come un museo chiuso
Roma deserta somiglia
a un purgatorio di anime
ai margini d'una società
che li ignora.
Poveri vecchi... solitari
per gusto o abitudine
si sparpagliano per la città.
Sembrano vivere in un limbo
fra questo mondo e l’altro.
Il Colosseo con le sue occhiaie
vuote accoglie di notte
questi infelici.
Dai fori d'un cranio
scarnificato correnti
d’aria fredda serpeggiano
tra le rovine grevi
dell’odore dei secoli.
Nei loro nidi di cenci
sotto coperte a brandelli
uomini cercano nei mille volti
della povertà: Ascolto e Dignità.
Mirella Narducci
Poesia scritta il 29/05/2019 - 17:00
Letta n.979 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
CIAO LAISA...Dopo mille anni l'impero romano inizia a decadere, e le cause furono molteplici. Peccato avevano conquistato mezzo mondo.Questo ci dice che niente è eterno!
+ + +
+ + +
mirella narducci 30/05/2019 - 15:15
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Miry
Roma è magia, splendore
Ma anche tt questo...
Gente che vive ai margini, sopravvive e poi, disagi, sporcizia, burocrazia, mancanza delle istituzioni...ecc
...eh, l'impero romano, nacque, raggiunse il massimo splendore e poi si spense nel proprio narcisismo.
Brava Miry
Estremamente sensibile questa tua
Roma è magia, splendore
Ma anche tt questo...
Gente che vive ai margini, sopravvive e poi, disagi, sporcizia, burocrazia, mancanza delle istituzioni...ecc
...eh, l'impero romano, nacque, raggiunse il massimo splendore e poi si spense nel proprio narcisismo.
Brava Miry
Estremamente sensibile questa tua
laisa azzurra 30/05/2019 - 13:39
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...li vediamo, ma non vogliamo vederli...
è una poesia dura e toccante
è una poesia dura e toccante
Grazia Giuliani 30/05/2019 - 13:35
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E' la sintesi dello spaccato della dura realtà romana e di tante altre città del mondo. Un vero racconto ... bonsai!
Domenico De Marenghi 29/05/2019 - 21:19
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Una realtà descritta con sapienza e competenza. Questi purtroppo non è soltanto la realtà di Roma ma di tutte le città ed è una vera pena. Brava Mirella, un bacio.
santa scardino 29/05/2019 - 20:50
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Triste realta' , degli invisibili a cui dai ora voce.Bella
Graziella Silvestri 29/05/2019 - 19:03
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