Ci conosciamo io e te
dal tempo dei primi anni
quello tra sorriso e paura
quando l’uomo che verrà
ancora è nascosto
tra i giochi e gli sguardi
dal tempo dei primi anni
quello tra sorriso e paura
quando l’uomo che verrà
ancora è nascosto
tra i giochi e gli sguardi
Ti ho cavalcato
come un toro imbizzarrito
sulle onde sfidanti
con lo sguardo fiero
e gli occhi fermi
a scrutare l’orizzonte
Ti ho respirato
ed ho ascoltato il canto
delle sirene nella mia testa
tra pensieri ricorrenti
e qualche aspirazione
scomparsa nel blu
Ho vissuto il tuo abbraccio
come un graffio salato
sulla pelle di ragazzo
e una sensazione cruda
come il tempo dell’amore
che nasceva a riva
Ora ti guardo in silenzio
e cerco di riascoltare il canto
da questa terra ferma
che non mi appartiene
e mentre il sole brucia
ti guardo con rimpianto
mentre il cielo ti bacia
Poesia scritta il 20/06/2019 - 12:12
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Commenti
Complimenti...
Grazia Giuliani 20/06/2019 - 13:13
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