Povero principe affoga nel pianto
in rospo per poter dalla megera
salta nei pressi dello stagno affranto
e triste gracchia, gracchia , si dispera
in rospo per poter dalla megera
salta nei pressi dello stagno affranto
e triste gracchia, gracchia , si dispera
tremendo della strega il maleficio
ordito come in una nera messa
solo rimedio per trarre beneficio
il bacio d’amore della principessa
ma un folletto che vede la scena
e conosce quell’amore vero
povero principe gli fa tanto pena
vuole aiutarlo sapendolo sincero
un lungo viaggio ed arriva al castello
alla principessa la storia racconta
ella fa sellare subito un cavallo
e col folletto verso lo stagno va pronta
presto arrivano e allo stagno vicino
quanto ribrezzo ma le batte il cuore
lo prende in mano dandogli un bacino
cos’è che non si fa eh per amore
pfaff un attimo ed il rospo è una persona
potenza di un sol bacio e tanto bene
pfaff ma!!! la principessa ti diventa rana
e il principe riman come un co*****ne
Poesia scritta il 21/06/2019 - 09:10
Da andrea sergi
Letta n.932 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Bella, in rima un terribile scherzo!
Bravo
Bravo
Grazia Giuliani 21/06/2019 - 18:15
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grazie Maria Isabel ,grazie Mimmi Due,saluti.
andrea sergi 21/06/2019 - 16:28
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Molto simpatica, bella!!!!
Maria Isabel Mendez 21/06/2019 - 14:52
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Belle rime con simpaticissimo finale a sorpresa!
Mimmi Due 21/06/2019 - 13:36
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