C'è una casa in fondo
a una contrada,
il cui colore
d'estate,
ogni foglia mette
in ombra.
Immersa
nella campagna,
dove il rumore
è la brezza
del mattino
e il dolore
la calura del meriggio ,
un alone antico
si sprigiona
dalle rosee mura
impregnate di memoria.
E nel giardino ,
al di lá di una siepe,
ogni anno
un fiore sboccia
tra le spine
di un rosario.
a una contrada,
il cui colore
d'estate,
ogni foglia mette
in ombra.
Immersa
nella campagna,
dove il rumore
è la brezza
del mattino
e il dolore
la calura del meriggio ,
un alone antico
si sprigiona
dalle rosee mura
impregnate di memoria.
E nel giardino ,
al di lá di una siepe,
ogni anno
un fiore sboccia
tra le spine
di un rosario.
Poesia scritta il 20/07/2019 - 08:54
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Commenti
Ancora vi sono nella mia zona case rosa ex caselli di ex stazioni, abbandonate e le guardo sempre con ammirazioni.Forse vi riferite ad altro, ma io ho rivissuto ricordi.poesia mto bella!!
Graziella Silvestri 22/07/2019 - 23:18
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