Fra le camelie il passo leggero di una cortigiana
lo sguardo rivolto a una melanzana
travolta dal vortice di un amore utopico
gelosia e pregiudizio, il momento è topico.
lo sguardo rivolto a una melanzana
travolta dal vortice di un amore utopico
gelosia e pregiudizio, il momento è topico.
Riparato all’ombra di un sicomoro
appeso a un ramo trovo ristoro
prigioniero fra le braccia di un ginepraio
tensioni e controversie per colpa di un fioraio.
Tra il garofano e la cannella ritrovo Gabriella
gli occhi al cielo cercano una stella
il ricordo di un incontro in camporella
nascondo gli occhi all’ombra di un ombrella.
Nel nome di una rosa mi vesto di giallo
farfalle colorate inscenano un ballo
la seduzione insinuante della conoscenza
nel canto di un passero quanta eloquenza.
Infine mi ritrovo fra un Maestro e Margherita
il tocco magico di un intreccio con le dita
danziamo insieme sull’erba del diavolo
spunta un fiore in un candido cavolo.
Poesia scritta il 09/08/2019 - 11:33
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