Girò il suo sguardo
e l’attimo ancora
è per me
cosa viva.
Scomparve lentamente
confondendo
di se l’immagine
tra il lamento cigolo
del vecchio cancello
e
le agitate e curiose
rose bianche.
Aggrappate le vedo
alzarsi
oltre il muro in pietra
curiose e bramose
di appartenere all’istante.
Tempo è trascorso.
Vi prego, di nuovo fiorite!!
Perché del ricordo
siete parte.
Petali
tra il suo bel viso.
e l’attimo ancora
è per me
cosa viva.
Scomparve lentamente
confondendo
di se l’immagine
tra il lamento cigolo
del vecchio cancello
e
le agitate e curiose
rose bianche.
Aggrappate le vedo
alzarsi
oltre il muro in pietra
curiose e bramose
di appartenere all’istante.
Tempo è trascorso.
Vi prego, di nuovo fiorite!!
Perché del ricordo
siete parte.
Petali
tra il suo bel viso.
Poesia scritta il 09/08/2019 - 21:45Letta n.1084 volte.
                        			
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Commenti
Particolarmente piaciuta e apprezzata.
Poetica molto raffinata.
Un saluto
Poetica molto raffinata.
Un saluto
Loris Marcato  
 12/08/2019 - 07:24 --------------------------------------
Che bella immagine il vecchio cancello e quelle rose...
Complimenti
Complimenti
Mirko (MastroPoeta)  
 10/08/2019 - 10:26 --------------------------------------
  
            
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