Oltre i cancelli
filare di cipressi
in tristi viali.
filare di cipressi
in tristi viali.
Tra pensieri perduti
avelli abbandonati
coperti di foglie patite.
Commemoriamo questo giorno
e a chi ci ha lasciato.
Come essi ci hanno preceduti
noi precederemo gli altri.

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Commenti
C’è un bel concetto di infinito nel tuo divenire hegeliano: è infatti infinito il procedere che descrivi: nessuna nascita è inutile; come nessuna morte lo è.


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Pochi versi di profondo significato, tra il dolore e la consapevolezza che tutto finisce e si rinnova...


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Versi sensibili per raccontare la sensazione della vita che ci lascia e si trasforma continuamente...per lasciare sempre un segno in questo giorno di commemorazione! Un abbraccio Salvatore






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Bravo Salvatore breve ma bella e ricca di significato.


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Tutta l'atmosfera di una ricorrenza come quella di oggi,2 novembre.
In pochi e definiti versi hai dato un'immagine composta del malinconico sentire in ricordo dei nostri amati....
Riflessione e sensibilità in queste tue parole...
Ciao Salvatore
In pochi e definiti versi hai dato un'immagine composta del malinconico sentire in ricordo dei nostri amati....
Riflessione e sensibilità in queste tue parole...
Ciao Salvatore



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Salvatore, lei ha perfettamente ragione: commemoriamo questo giorno e a chi ci ha lasciato.






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Il cimitero, luogo di commemorazione e di tristezza, ma è un dovere a cui bisogna adempiere, come appunto diceva Totò. È il ciclo della vita! Ciao Salvatore






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Nella vita siamo di passaggio, ciò che conta è quello che lasciamo sulla nostra strada.
Bella poesia, Salvatore...
Bella poesia, Salvatore...


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Oggi tutti i santi
ma chi vive va avanti.
Festeggiamo con decoro
chi prese prima il volo .
Poi con fare assai solerte
visitiamo i morti del paese.
ma chi vive va avanti.
Festeggiamo con decoro
chi prese prima il volo .
Poi con fare assai solerte
visitiamo i morti del paese.



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La Vita è tutto un "precedimento"* per consentire ad altri di precedere altri che a loro volta precederanno altri.
*Neologismo?
*Neologismo?



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