Aristocrazia nera
Verranno tempi peggiori di questi.
Le aquile volano in alto ed i leoni corrono veloci,
da un punto all'altro
del mondo.
Le aquile volano in alto ed i leoni corrono veloci,
da un punto all'altro
del mondo.
Guarda come la gente
diventa il teatro di burattinai nascosti
in nome di Dei
che uccidono
per il potere.
L'arte ci confonde.
La vita diventa
un gioco
al massacro.
Piccoli granelli
di sabbia.
Grumi di sangue plasmati da codici genetici.
Oh Amore mio,
siamo davvero noi
quel che vediamo riflessi dentro specchi di bronzo?
Le nostre stalattiti luccicano
nel buio.
Non pensare più alle tue ferite
che fanno male
e non chiedono nient'altro.

Da Gianny Mirra
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Commenti
Poesia notevole, nel tuo stile, che si condensa nella chiusa... con un significato incisivo e di forte impatto.





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Grazie Poeti Antonio Girardi, Hossam Barakat 



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Sono sempre delle lezioni le tue poesie.


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Immensa poesia che parla della nostra imperfezione umana.....la storia si ripete purtroppo perché non impariamo dai nostri errori..... comunque è un bel pensiero che hai scritto..... Complimenti, poeta


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Grazie carissima. Purtroppo la storia non insegna nulla. Ti auguro una buona giornata, Meravigliosa Poetessa 



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Gianny, l'umanità non è mai stata esempio completo di perfezione e bellezza, ci siamo forse illusi che il progresso potesse debellare la sopraffazione e la cattiveria, ma è chiaro che non è così...
C'è però la speranza che almeno l'amore possa farci specchiare nella nostra trasparenza...
Mi colpisce questa tua poesia.
C'è però la speranza che almeno l'amore possa farci specchiare nella nostra trasparenza...
Mi colpisce questa tua poesia.


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