Gianny Mirra
Me ne sto in silenzio,
da qualche parte, nel mio mondo nel mondo,
a guardare gli occhi del buio
impenetrabili e profondi
come laghi di pece.
Abissi senza fondo che rinnegano
la luce del sole.
Si inebriano dell'anima della notte.
Mi fanno cenno
con quell'aria che taglia l'oscurità,
fetta a fetta.
Succede che le mie orecchie
raccolgano strane voci.
Litanie, antichi rosari dai bianchi grani
ed allora alzo lo sguardo al cielo
e mi chiedo
se questo cielo sia sopra o sotto di me.
Se è lo stesso cielo che mi spia
mentre ballo da solo
e muovo le braccia e le mani,
rapidamente,
al ritmo di Grimori e di preghiere pagane
mentre il mio corpo
diventa un filo di fumo nero
che si snoda
come le dita di un Angelo caduto.
E così il tremolare incostante
delle fiammelle delle candele
sparse lungo le linee di pentacoli
e pentagrammi
dove al centro, si muove e respira
la mia anima muta.
Dove l'intero universo ed il flusso dell'infinito
confluiscono
nella fonte della mia vita...
il mio cuore.
da qualche parte, nel mio mondo nel mondo,
a guardare gli occhi del buio
impenetrabili e profondi
come laghi di pece.
Abissi senza fondo che rinnegano
la luce del sole.
Si inebriano dell'anima della notte.
Mi fanno cenno
con quell'aria che taglia l'oscurità,
fetta a fetta.
Succede che le mie orecchie
raccolgano strane voci.
Litanie, antichi rosari dai bianchi grani
ed allora alzo lo sguardo al cielo
e mi chiedo
se questo cielo sia sopra o sotto di me.
Se è lo stesso cielo che mi spia
mentre ballo da solo
e muovo le braccia e le mani,
rapidamente,
al ritmo di Grimori e di preghiere pagane
mentre il mio corpo
diventa un filo di fumo nero
che si snoda
come le dita di un Angelo caduto.
E così il tremolare incostante
delle fiammelle delle candele
sparse lungo le linee di pentacoli
e pentagrammi
dove al centro, si muove e respira
la mia anima muta.
Dove l'intero universo ed il flusso dell'infinito
confluiscono
nella fonte della mia vita...
il mio cuore.
Poesia scritta il 17/02/2020 - 02:59
Da Gianny Mirra
Letta n.885 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
E suggestiva, per le immagini che arrivano dall'universo interiore.. persino più vasto di quello che si mostra agli occhi. Molto piaciuta questa poesia
Francesco Gentile 19/02/2020 - 18:19
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Un miscuglio di sacro e profano per un risultato davvero eccellente.
Antonio Girardi 18/02/2020 - 15:24
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Grazie a tutti per i Vostri graditi commenti ed il Vostro apprezzamento ai miei testi. Vi auguro una buona notte
Gianny Mirra 18/02/2020 - 02:17
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Succede di leggere belle poesie. Complimenti.
Atrebor Atrebor 17/02/2020 - 23:34
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Un autoritratto sfaccettato che si perde nel buio, ma il tuo cuore è luce...
Splendida Gianny
Splendida Gianny
Grazia Giuliani 17/02/2020 - 21:38
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Uno sguardo pagano nei labirinti dell'Io, un'introspezione che va oltre l'ufficialità spirituale.
Le tue scritture trascendono sempre da temi banali!
Le tue scritture trascendono sempre da temi banali!
Leo Pardiss 17/02/2020 - 16:19
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Me ne sto in silenzio ...col respiro e il cuore;bello stare con se stessi ascoltando il proprio respiro e la propria anima.Complimenti.
Graziella Silvestri 17/02/2020 - 16:15
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Il silenzio è il linguaggio dell'anima, piaciuta.
Maria Luisa Bandiera 17/02/2020 - 15:04
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Nel silenzio sentiamo ogni cosa molto bella sensibilisima buon pomeriggio
Norastella Gamba 17/02/2020 - 13:06
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GIANNY...Sei unico, come lo è l'essere umano, ognuno diverso dall'altro con le nostre paure e le nostre domande senza risposte. Bellissima immagine di te frammento che scivola dalle dita di un angelo. Stupenda poesia complimenti Poeta.
mirella narducci 17/02/2020 - 09:34
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