Bruciamo le nostre vite, piromani in una foresta,
inseguendo fantasmi e falsi dei.
Ammiro gli alberi, vorrei essere come loro.
Solide radici in solida terra.
Magari in vetta a una montagna, lontano da tutti,
essere il primo a scorgere il sole,
l’ultimo a baciare la luna.
Infondere ombra e pace,
riparo tra le fronde.
Divenire parte sana del mondo
e non vivere in una gabbia di finzioni
che distrugge le nostre anime.
inseguendo fantasmi e falsi dei.
Ammiro gli alberi, vorrei essere come loro.
Solide radici in solida terra.
Magari in vetta a una montagna, lontano da tutti,
essere il primo a scorgere il sole,
l’ultimo a baciare la luna.
Infondere ombra e pace,
riparo tra le fronde.
Divenire parte sana del mondo
e non vivere in una gabbia di finzioni
che distrugge le nostre anime.
Poesia scritta il 06/03/2020 - 23:46
Letta n.722 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Grazie mille a Voi.
Poeta Errante 07/03/2020 - 12:26
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Molto bella e ne condivido i contenuti.
Anna Maria Foglia 07/03/2020 - 09:51
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"Solide radici in solida terra" .... ed essere parte del mondo a generare solo positivi intenti.
Si, così dovrebbe essere il genere umano.
Si, così dovrebbe essere il genere umano.
Maria Luisa Bandiera 07/03/2020 - 08:26
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Poesia molto vera. I versi centrali li ho trovati poeticamente splendidi
Mirko D. Mastro(Poeta) 07/03/2020 - 07:57
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