Pensavo fossi la cura
invece sei droga,
l'astinenza di te
mi annebbia
impazzisco
se non ti trovo
e come droga
inondi le mie vene
e mi fai stare bene.
Tu la dipendenza
più rara
io in una continua
astinenza
che solo tu
puoi compensare,
perdermi in te
la mia salvezza
tu mia dolce
dipendenza...
invece sei droga,
l'astinenza di te
mi annebbia
impazzisco
se non ti trovo
e come droga
inondi le mie vene
e mi fai stare bene.
Tu la dipendenza
più rara
io in una continua
astinenza
che solo tu
puoi compensare,
perdermi in te
la mia salvezza
tu mia dolce
dipendenza...
Poesia scritta il 03/04/2020 - 12:41
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Commenti
Quando succede è proprio così e può essere una bellissima dipendenza!
Grazia Giuliani 04/04/2020 - 14:29
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E allora brilli di luce riflessa come la luna e se la poesia mi piace così , come veste di un sentimento, esprimo un'opinione personale dicendoti che la dipendenza non fa bene all'amore. Ciao Arianna buona giornata!
Maria Carla Pellegrini 03/04/2020 - 16:57
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Come droga all'incontrario...brava.
Francesco Scolaro 03/04/2020 - 14:50
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