Due forme non sono mai la stessa cosa
nemmeno se colte da un segno, buio presagio
che sappia di noi
o percorse da passi uguali e obliqui.
nemmeno se colte da un segno, buio presagio
che sappia di noi
o percorse da passi uguali e obliqui.
Si somiglia veramente
solo un corpo con un altro.
La pelle è quello che rimane
quando sbiadendo dentro un’altra
fa sera anche al più limpido confine.
Denso è lo spazio che fuori
si trova adagiato nei palmi
in cui a volte si muore.
Poesia scritta il 21/10/2020 - 21:35
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