Forse la vera poesia
è figlia d'altri tempi
e pochi sanno coglierne
gli odorosi frutti.
Molti giacciono in bozzoli
di malcostume
e noncuranza,
assuefatti dal male
che strisciando s'insinua
inondando gli animi
con oscuri presagi
di morte apparente.
C'è pure chi allegramente
sguazza in laghi
assurdi d'ignoranza,
nutrendo lo spirito
di pura ipocrisia
e presunzione altera.
Forse siamo soltanto
cuori in subbuglio persi
nei morsi della solitudine,
mentre annaspiamo
in pozzanghere d'inedia.
E quasi tutti a crogiolarci
al sole di bugiardi
e stupidi consensi.
è figlia d'altri tempi
e pochi sanno coglierne
gli odorosi frutti.
Molti giacciono in bozzoli
di malcostume
e noncuranza,
assuefatti dal male
che strisciando s'insinua
inondando gli animi
con oscuri presagi
di morte apparente.
C'è pure chi allegramente
sguazza in laghi
assurdi d'ignoranza,
nutrendo lo spirito
di pura ipocrisia
e presunzione altera.
Forse siamo soltanto
cuori in subbuglio persi
nei morsi della solitudine,
mentre annaspiamo
in pozzanghere d'inedia.
E quasi tutti a crogiolarci
al sole di bugiardi
e stupidi consensi.
Poesia scritta il 04/11/2020 - 13:25Da Afrodite T
Letta n.724 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Credo che la libertà di espressione sia insindacabile, così come la libertà di emettere giudizi che, in genere, scaturiscono dalle proprie conoscenze e dal proprio bagaglio culturale.
In ogni caso, non esiste alcuna critica senza giudizio.
Ciò premesso, è un dato di fatto che la poesia sia messa un po' nell'angolo in un'epoca come la nostra e che l'ignoranza imperi sovrana, soprattutto nelle nuove generazioni, che usano un linguaggio crudo e spesso volgare che di poetico non ha proprio nulla.
La mia poesia era riferita a questo tipo di situazioni e non consento affatto che sia tirata in ballo per avvalorare polemiche pregresse che poco conosco e che francamente poco mi interessano.
Comunque ringrazio i miei commentatori che, ovviamente, prima di commentare, hanno sicuramente giudicato.
In ogni caso, non esiste alcuna critica senza giudizio.
Ciò premesso, è un dato di fatto che la poesia sia messa un po' nell'angolo in un'epoca come la nostra e che l'ignoranza imperi sovrana, soprattutto nelle nuove generazioni, che usano un linguaggio crudo e spesso volgare che di poetico non ha proprio nulla.
La mia poesia era riferita a questo tipo di situazioni e non consento affatto che sia tirata in ballo per avvalorare polemiche pregresse che poco conosco e che francamente poco mi interessano.
Comunque ringrazio i miei commentatori che, ovviamente, prima di commentare, hanno sicuramente giudicato.
Afrodite T 
09/11/2020 - 16:00 --------------------------------------
Mi scuso con l’Autrice per aver approfittato del suo spazio per notizie personali ma che, forse, hanno riguardato un pezzo di storia di questo onorevole sito. Spero che al nuovo responsabile di OS capiti una affluenza di autori può dinamici, meno statici come son diventati gli Ossini.
Ernesto D’Onise 08/11/2020 - 09:38 --------------------------------------
Caro Antonio, nel tuo dire vorrei aggiungere solo qualche precisazione:
- non ricordo d’aver definito “scadente” una poesia ma di aver rilevato in qualcuna di esse erroracci che si potevano correggere;
- ricordo invece che qualche autore non ha avuto l’umiltà di correggersi;
- la poesia come voce del cuore non è mai scadente;
- se mai ho detto che vi sono esempi di autori scadenti dovunque e, quindi, anche da noi.In sintesi ti prego di cogliere il concetto che io non ho mai offeso lo scritto dell’anima (la poesia), ma gli AUTORI testardi che non hanno voluto sforzarsi di eliminare la veste spesso impreziosita (secondo loro), da evidenti, insopportabili errori d’espressione linguistica.
Cordialmente saluto un eccelso autore.
Ciao
- non ricordo d’aver definito “scadente” una poesia ma di aver rilevato in qualcuna di esse erroracci che si potevano correggere;
- ricordo invece che qualche autore non ha avuto l’umiltà di correggersi;
- la poesia come voce del cuore non è mai scadente;
- se mai ho detto che vi sono esempi di autori scadenti dovunque e, quindi, anche da noi.In sintesi ti prego di cogliere il concetto che io non ho mai offeso lo scritto dell’anima (la poesia), ma gli AUTORI testardi che non hanno voluto sforzarsi di eliminare la veste spesso impreziosita (secondo loro), da evidenti, insopportabili errori d’espressione linguistica.
Cordialmente saluto un eccelso autore.
Ciao
Ernesto D’Onise 08/11/2020 - 09:30 --------------------------------------
Quelle del professore D'onise nonostante siano sagge parole non portano a niente se non a reiterare osservazione che sembrano non riguardare gli autori che continueranno imperterriti nei loro pomposi commenti la maggior parte dei quali sono di piaggeria e non della consapevolezza di trovarsi davanti a delle opere che qualche volta possono essere anche scadenti..
Il cuore spesso è ignorante davanti alla qualità.
Il cuore spesso è ignorante davanti alla qualità.
Antonio Girardi 05/11/2020 - 14:45 --------------------------------------
Giurerei che l’impostazione data da Afrodite è quella del titolo: Della Poesia ovvero Parliamo intorno alla poesia.
Tutta.
Non quella di OS solamente.
Lamentosa, capricciosa, consolatoria.
Poesia che è prosa poetica ...al massimo della concessione.
Sono libero.
Non credo di aver offeso nessuno.
Tutta.
Non quella di OS solamente.
Lamentosa, capricciosa, consolatoria.
Poesia che è prosa poetica ...al massimo della concessione.
Sono libero.
Non credo di aver offeso nessuno.
Ernesto D’Onise 05/11/2020 - 10:36 --------------------------------------
E, dunque, come la vogliamo mettere?
Per me l’autrice certamente da un giudizio perché è libera di farlo, come tutti noi. Tanto più che il giudizio negativo è senza gli zuccherini ( che si fanno ai cavalli! Ai poeti o si da l’alloro oppure , se trattasi di falsi poeti , li si aiuti a ... e qui il discorso si farebbe lungo e chiudo).
Per me l’autrice certamente da un giudizio perché è libera di farlo, come tutti noi. Tanto più che il giudizio negativo è senza gli zuccherini ( che si fanno ai cavalli! Ai poeti o si da l’alloro oppure , se trattasi di falsi poeti , li si aiuti a ... e qui il discorso si farebbe lungo e chiudo).
Ernesto D’Onise 05/11/2020 - 10:29 --------------------------------------
Commentare senza giudicare non significa nulla. E chi si offende per un commento critico, invece di lamentarsi ed invocare gli spargitori di ZUCCHERINI, costringa se stesso a non proporre con il nome di Poesia ciò che è al massimo prosa. Dico al massimo perché anche la Prosa è stanca degli scrittori invasati.
Ernesto D’Onise 05/11/2020 - 10:22 --------------------------------------
Se non riconoscessimo ad ognuno la libertà di giudicare, il concetto di commento sarebbe mortificato. Infatti una cosa è commentare andando nel merito, altra cosa è scrivere un frettoloso: bello, bellissimo, complimenti.
Il commento onesto non esclude la critica.
Il commento onesto non esclude la critica.
Ernesto D’Onise 05/11/2020 - 10:17 --------------------------------------
Della Poesia o Intorno alla Poesia.
Complimenti alla poetessa per aver espresso in versi alcuni concetti intorno alla Poesia. Su tutta la poesia del web o edita. Ed ha espresso il suo diritto a fornire il Suo giudizio sulla qualità della poesia di oggi.
Complimenti alla poetessa per aver espresso in versi alcuni concetti intorno alla Poesia. Su tutta la poesia del web o edita. Ed ha espresso il suo diritto a fornire il Suo giudizio sulla qualità della poesia di oggi.
Ernesto D’Onise 05/11/2020 - 10:13 --------------------------------------
Ad ogni modo, con un registro efficace, il verseggiare si mantiene schiettamente appropriato per tutta la durata della lettura. Direi che i versi arrivano al cuore del "problema" e... all'anima della poesia non intesa di tipo contemporanea ma "odierna" per come viene concepita, sviluppata e naturalmente assimilata.
Globalmente un provare ad inquadrare quel tipo di sostanza di un nuovo o comunque individuale modo di ragionare e di esprimersi da parte del poeta.
Cinque stelline!
Globalmente un provare ad inquadrare quel tipo di sostanza di un nuovo o comunque individuale modo di ragionare e di esprimersi da parte del poeta.
Cinque stelline!
Giuseppe Scilipoti 04/11/2020 - 20:23 --------------------------------------
Una poesia sulla poesia che può discordare ma che bisogna pur sempre riconoscere quell'essere essere esente di discrepanze, riguardo un filo logico-discorsivo.
A me è piaciuta, tutta. Affermo ciò senza piaggeria, e senza piaggiare. (in forma transitiva)
--- E un mondo che và, sempre meno poesia --- canta Pupo, note che prese per quelle che sono si adattano alla pubblicazione.
(segue disamina)
A me è piaciuta, tutta. Affermo ciò senza piaggeria, e senza piaggiare. (in forma transitiva)
--- E un mondo che và, sempre meno poesia --- canta Pupo, note che prese per quelle che sono si adattano alla pubblicazione.
(segue disamina)
Giuseppe Scilipoti 04/11/2020 - 20:23 --------------------------------------
Ho imparato a mie spese che i commenti servono quando chi li fa ha lo spessore e la lealtà nel farli.Anche le critiche mi hanno aiutato sebbene qualche volta ferito.Commentare e non giudicare...
mario Righi 04/11/2020 - 18:01 --------------------------------------
Bella poesia, i commenti devono essere costruttivi e non fatti per piaggeria.
Antonio Girardi 04/11/2020 - 16:27 --------------------------------------
Un incipit di grande effetto nei primi quattro versi che mi sono piaciuti tantissimo, il resto non saprei, credo che a nessuno tocchi il giudicare ....
Maria Luisa Bandiera 04/11/2020 - 16:05 --------------------------------------
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