Pensieri in rima
PENSIERI IN RIMA
Vago è il sentore
in un pacato mio andare
mentre se ne scende la notte
che le ombre s’inghiotte.
Sostano molti pensieri
su fragili momenti di ieri,
su di un ricordo annotato
che la mente mai ha scordato.
Ed ecco il tempo che muta,
la brina sui campi è temuta
ma poi sorride la luna nel cielo
e una nuvola la copre di un velo.
Sorprende ancora la vita
scende come sabbia tra dita,
col cuore che batte ripenso
a quel tacito assenso.
© Maria Luisa Bandiera
Poesia scritta il 05/11/2020 - 08:55
Letta n.777 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Cara Maria Luisa la vita sorprende sempre, anche quando la mente non molla ed insiste ne proporci i nostri pensieri. Bravissima come sempre, e grazie come sempre...ciao.
santa scardino 06/11/2020 - 22:32
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Malinconico verseggio, che la rende splendida. Bravissima, cara Maria
MARIA ANGELA CAROSIA 06/11/2020 - 17:16
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E' una poesia che scorre in modo fluido lasciando quel pò di malinconia che del resto a volte caratterizza nostra la vita!Molto bella
barbara tascone 05/11/2020 - 19:20
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Mi sembra di vedere l'autrice con lo sguardo perso nei suoi pensieri annotare qua e là frasi, parole, sensazioni...che diverranno...
Mirko D. Mastro(Poeta) 05/11/2020 - 19:00
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Grazie Giuseppe, sempre graditi e piacevoli i tuoi commenti.
Il mio vagare nei ricordi è un po' come un voler tenere vivo, teneramente e dolcemente, un ricordo che purtroppo il tempo tende ad offuscare che però non è dolore ma nostalgia.
Il mio vagare nei ricordi è un po' come un voler tenere vivo, teneramente e dolcemente, un ricordo che purtroppo il tempo tende ad offuscare che però non è dolore ma nostalgia.
Maria Luisa Bandiera 05/11/2020 - 14:12
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Pensieri in rima, la rima, stilisticamente... per prima.
Pensieri liberi e profondi, un errare, un vagare alla Jacques Prévert. Le parole sono acute che si adattano o, completano quel senso/sensore di oscurità, turbolenza, conflitto e un tentativo di comprendere le complessità e i contrasti della vita.
La poesia, con tutte le sue ombre, la delineo come morbida e invitante, per come l'ho assimilata io non lascia un retrogusto amaro di sentimenti feriti.
Una poesia pensata e quindi introspettiva.
Pensieri liberi e profondi, un errare, un vagare alla Jacques Prévert. Le parole sono acute che si adattano o, completano quel senso/sensore di oscurità, turbolenza, conflitto e un tentativo di comprendere le complessità e i contrasti della vita.
La poesia, con tutte le sue ombre, la delineo come morbida e invitante, per come l'ho assimilata io non lascia un retrogusto amaro di sentimenti feriti.
Una poesia pensata e quindi introspettiva.
Giuseppe Scilipoti 05/11/2020 - 12:51
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