ESSERE CREDENTE
Essere credente
è restare in bilico
oscillare su di una corda
senza rete sospesa
tra due poli...
religione e disprezzo
per le cose terrene.
Amore e invidia...
per la fede incrollabile
per la devozione estrema
che fa degli uomini dei santi.
Quel pensare al Paradiso
trappola ordita da noi.
La religione degli avi
scardina i chiavistelli
e apre le porte alla fede.
Siamo il popolo eletto
che ha bisogno di miracoli
per cancellare i dubbi
per credere a quella verità
pensando che sia vera.
Il male del credente
è la passiva certezza
che l’allegrezza non tocchi
mai i nostri cuori.
è restare in bilico
oscillare su di una corda
senza rete sospesa
tra due poli...
religione e disprezzo
per le cose terrene.
Amore e invidia...
per la fede incrollabile
per la devozione estrema
che fa degli uomini dei santi.
Quel pensare al Paradiso
trappola ordita da noi.
La religione degli avi
scardina i chiavistelli
e apre le porte alla fede.
Siamo il popolo eletto
che ha bisogno di miracoli
per cancellare i dubbi
per credere a quella verità
pensando che sia vera.
Il male del credente
è la passiva certezza
che l’allegrezza non tocchi
mai i nostri cuori.
Mirella Narducci
Poesia scritta il 30/11/2020 - 13:00
Letta n.778 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Poesia molto bella e apprezzata!
Buon pomeriggio
Buon pomeriggio
Gaetano Lo Iacono 03/12/2020 - 15:20
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ANGELA... Grazie per il tuo sentito commento.Buona giornata
mirella narducci 02/12/2020 - 11:01
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Poesia profonda e veritiera Brava
Angela Randisi 02/12/2020 - 06:01
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