Dicembre.
Inverno alle porte.
Scende la notte.
Come un'armonica
fiocca la neve.
Sento tra gli alberi il vento
suonare come corde di un violino.
Micio di fuori
gratta alla porta.
È l'ora di andare a dormire.
La mattina
puntuale dà la sveglia.
L'ora della sortita.
Micio esce per il suo bagnetto.
Attesa la colazione da Micio il mio gattino.
Inverno alle porte.
Scende la notte.
Come un'armonica
fiocca la neve.
Sento tra gli alberi il vento
suonare come corde di un violino.
Micio di fuori
gratta alla porta.
È l'ora di andare a dormire.
La mattina
puntuale dà la sveglia.
L'ora della sortita.
Micio esce per il suo bagnetto.
Attesa la colazione da Micio il mio gattino.
Poesia scritta il 02/12/2020 - 19:27Letta n.881 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
I nostri animali domestici non ci fanno sentire mai soli 

Marianna S
05/12/2020 - 21:27 --------------------------------------
Che dolcezza, momenti di semplice quotidianità che apre il cuore di chi legge. Lode.


santa scardino
03/12/2020 - 15:34 --------------------------------------
Carina


Angela Randisi
02/12/2020 - 20:57 --------------------------------------
Anch'io dico simpatica poesia 5*.
Cari saluti dal sottoscritto
Cari saluti dal sottoscritto

Alberto Berrone
02/12/2020 - 20:38 --------------------------------------
Simpatica poesia 

Maria Luisa Bandiera
02/12/2020 - 19:37 --------------------------------------
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