Ed è in questa notte d'insonnia
che sento la neve
accarezzare i vetri della finestra.
Poi penso
rincorrendo il sonno
quel levante
che soffia nel deserto
e che leviga le dune
amalgamando
polvere e sabbia
per poi mutarsi
in un sibilo nenioso.
che sento la neve
accarezzare i vetri della finestra.
Poi penso
rincorrendo il sonno
quel levante
che soffia nel deserto
e che leviga le dune
amalgamando
polvere e sabbia
per poi mutarsi
in un sibilo nenioso.

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Commenti
Molto intensa Salvatore. Buon Anno 



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Un sibilo che è ascoltato da molti anche da autorità che non cercano solo la poesia ma anche il suo autore, bravo ad ascoltare nitidamente suoni cosi lontani da casa tua...


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Belle immagini e suggestivi i suoni di questa bella poesia...
Un abbraccio Salvatore
Un abbraccio Salvatore



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SALVATORE...Intensa con le sue folate di vento che mutano sentieri sabbiosi. Bella ciao Felice Anno Nuovo.











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Bella poesia con una tematica particolare per sfuggire all'insonnia, piaciuta ed apprezzata.




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Bella ,complimenti .


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Quando non si riesce a dormire la mente partorisce versi belli come i tuoi.Bravo






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Belle immagini in questa soave poesia. 



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Originale e con belle immagini! ciao Salvatore 



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