E vo pel tratturo antico al piano (Concorso poesia)
Nel mio paesello
il sindaco
è pure
la maestra elementare,
e in questo nuovo
anno riaprirà la vecchia
drogheria
Angela, trasferitasi dal mare.
Così dopo un funerale capita
magari che fuori dal transetto
il parroco si metta a fare il caffè.
E si trattenga con noi a fumare.
Tornando a casa al crepuscolo
con la bicicletta, tra il barbiere
che finisce sempre
le gomme da masticare
e il caccia e pesca
da poco appigionato
dopo lo stagno all’inizio
della strada rurale,
mi fermo a sentire
il profumo del frumento
inebriarmi
piano
simile, dentro la foto
che tengo nella
tasca della giacca, ai suoi occhi.
Lassù traversa i vespri un biplano.
il sindaco
è pure
la maestra elementare,
e in questo nuovo
anno riaprirà la vecchia
drogheria
Angela, trasferitasi dal mare.
Così dopo un funerale capita
magari che fuori dal transetto
il parroco si metta a fare il caffè.
E si trattenga con noi a fumare.
Tornando a casa al crepuscolo
con la bicicletta, tra il barbiere
che finisce sempre
le gomme da masticare
e il caccia e pesca
da poco appigionato
dopo lo stagno all’inizio
della strada rurale,
mi fermo a sentire
il profumo del frumento
inebriarmi
piano
simile, dentro la foto
che tengo nella
tasca della giacca, ai suoi occhi.
Lassù traversa i vespri un biplano.
-Viaggiai di là dal foglio in compagnia dei miei pensieri… “e vanno pel tratturo antico al piano, quasi per un erbal fiume silente,” ecc ecc (G. D’Annunzio)
Poesia scritta il 05/01/2021 - 20:59
Letta n.724 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Uno soggetto che in potenza offre moltissimo. L'ultimo verso, per un attimo mi ha fatto ritornare bambino.
Complimenti!!!
PS. Grazie che hai letto e commentato la mia ultima pubblicazione. Ho risposto in modalità collective.
Complimenti!!!
PS. Grazie che hai letto e commentato la mia ultima pubblicazione. Ho risposto in modalità collective.
Giuseppe Scilipoti 08/01/2021 - 14:28
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Un bilanciamento invidiabile che lascia spazio pure a dei richiami a decenni passati guadagnando anche in termini di genuinità.
Un poetare paradigmatico, dove a tratti gli elementi inseriti non tendono mai rarefarsi, chiaramente un desiderio di ritornare alla vita normale, a quella di prima, alla vita di paese. Come ad esempio quella di Don Matteo.
Un poetare paradigmatico, dove a tratti gli elementi inseriti non tendono mai rarefarsi, chiaramente un desiderio di ritornare alla vita normale, a quella di prima, alla vita di paese. Come ad esempio quella di Don Matteo.
Giuseppe Scilipoti 08/01/2021 - 14:27
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Caro Mirko, questa poesia l'ho tratteggiata come se fossi un regista o comunque un cameramen ponendo lo zoom in ogni singolo verso.
"Inquadrature" curate e particolareggiate come è nel tuo stile, unico e inconfondibile. Vita di paese ricreata ad hoc, riscontro equilibrio tra ambiente e figure umane con un sotteso humour.
(segue)
"Inquadrature" curate e particolareggiate come è nel tuo stile, unico e inconfondibile. Vita di paese ricreata ad hoc, riscontro equilibrio tra ambiente e figure umane con un sotteso humour.
(segue)
Giuseppe Scilipoti 08/01/2021 - 14:26
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Vabbè..passare da D'Annunzio a te, non è che bisogna camminare molto...anzi!!!!.E' più che bella. Sempre bravissimo.
santa scardino 07/01/2021 - 21:41
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Bravo in tutto come sempre ed anche qui hai saputo destreggiati bene.
Maria Luisa Bandiera 07/01/2021 - 19:43
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Grazie a voi tutti. Non ero sicuro di questo scritto perché non molto nelle mie corde, ma ho voluto comunque provare. Forse sono questi i tempi giusti...
Mirko D. Mastro(Poeta) 07/01/2021 - 06:07
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Come guardare una foto d'epoca trasposta in versi... La tua opera è un 'immagine nitida di quanto si vorrebbe riavere la vera semplicità e di quanto tutto ciò possa rendere migliore il nostro vivere.
Alessia Torres 06/01/2021 - 22:17
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...è come saltare dentro un dipinto, che vive di un'atmosfera passata e un tempo sospeso tra le azioni e i personaggi.
Insolita, molto piaciuta Mirko
Insolita, molto piaciuta Mirko
Grazia Giuliani 06/01/2021 - 17:59
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Piccoli gesti quotidiani alla ricerca di una normalità tanto agognata...e poi sempre gli occhi dell'amore! Ciao Mirko,che bravo
barbara tascone 06/01/2021 - 17:53
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Bella uno stralcio di vita di paese che speriamo di tornare a rivivere
Scritta con tanto sentimento el il tuo trabocca. Buon anno Mirko.
Scritta con tanto sentimento el il tuo trabocca. Buon anno Mirko.
Antonio Girardi 06/01/2021 - 17:53
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Un nuovo anno con tanta voglia di normalità, che pur nella sua semplicità tanto ci manca.Tanta poesia nella quotidianità che scorre, e quegli occhi color del grano non dimenticano il sentimento più importante: l’amore.
Buon giorno di festa. Mirko.
Buon giorno di festa. Mirko.
Anna Maria Foglia 06/01/2021 - 16:21
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Una visione del nuovo tutta particolare che mi è piaciuta tanto... con D'Annunzio che ti accompagna. Grazie Mirko
Margherita Pisano 06/01/2021 - 15:36
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