HAIBUN
Mi sveglio alle prime luci dell’alba ad osservare il mare a febbraio, attira la mia attenzione il volo del primo gabbiano con gridi e planate
Il mare all'alba
mostra il suo orizzonte-
gabbiano in volo
Maestosa sosta ancora la luna lassù nell'azzurro cielo ed io m’incammino lungo un sentiero sterrato costeggiato da filari di platani
brilla la luna
nel chiarore del giorno-
ancor si mostra
Nel freddo del mattino serpeggia un brivido lungo la schiena col vento di tramontana che mi scuote ed accarezza i capelli mentre il sole riscalda
il vento del nord
placa al sorger del sole-
tiepidi giorni
Ora m’allontano da quel sentiero sterrato, sento una speranza accendersi nel cuore mentre cammino su verdeggianti prati
tappeto erboso
rinnovato nel tempo-
primula in fiore
NOTA:
L'Haibun è un genere giapponese in cui prosa e poesia si mescolano andando ad alternare a brevi tratti di prosa più componimenti haiku. ... L'haiku ne può approfondire il tono, o portare il lavoro verso una nuova direzione, conferendo un nuovo significato alla prosa precedente.
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Inoltre questo è il mio primo approccio!
Opera di sicura suggestione, l'indiscutibile espressività insieme a un fascino magnetico hanno come risultato un’esperienza visiva carico di sensazioni che sfiorano il mistico, avente tra l'altro alcuni elementi/simboli che richiamano la prossima primavera.
I versi/righe risultano così accuratamente composti e abbinati che leggerli è come sfogliare le pagine di un libro illustrato trovato in un sogno.
Complimenti Maria Luisa, complimenti, complimenti!