Eravamo un raggio
emanato dall'alba...
bianchi
come le nuvole
di passaggio.
Eravamo vortici
nelle stanze infinite
del cosmo.
Non sentivamo
la pioggia
sui nostri corpi nudi
sull'erba.
Eravamo acquarelli,
sfocate macchie
su un foglio,
cieli tersi
di un verde paesaggio.
Gettati
con le nostre mani,
eravamo coriandoli
giosamente persi
emanato dall'alba...
bianchi
come le nuvole
di passaggio.
Eravamo vortici
nelle stanze infinite
del cosmo.
Non sentivamo
la pioggia
sui nostri corpi nudi
sull'erba.
Eravamo acquarelli,
sfocate macchie
su un foglio,
cieli tersi
di un verde paesaggio.
Gettati
con le nostre mani,
eravamo coriandoli
giosamente persi
Poesia scritta il 06/03/2021 - 07:15
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