Sulla mia tomba voglio che sia scritto
che sono stato forte nella vita,
in quanto ho proceduto sempre dritto
ducendo fino in fondo la partita.
che sono stato forte nella vita,
in quanto ho proceduto sempre dritto
ducendo fino in fondo la partita.
Voglio anche che chi legge si convinca
che l'anima di un uomo vale tanto
se lui da vivo ha fatto sì che vinca
il suo ardore senza voler vanto.
E voglio pure che l'anima mia
possa guardare quello che ha lasciato
in questo mondo con malinconia
leggendo sulla pietra il suo passato.
In ogni sorta d'esistenza umana
vive il dolore ed anche la speranza;
acché la nostra lotta non sia vana
occorre essere forti con costanza.
Ed io lo fui, così come hanno scritto
sulla mia tomba dopo la mia morte,
essendo un sacrosanto mio diritto
sapere d'esser stato tanto forte.
Poesia scritta il 07/06/2014 - 17:12
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Commenti
Dall'ultima strofa si evince che abbia scritto questa poesia dopo la mia morte, ma non è così, perché ho voluto solo fare una previsione di ciò che sarebbe stato scritto sulla mia tomba.
Giuseppe Vita 09/06/2016 - 08:25
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