Sono una stella
fragile e malandata -
dal fato trasportata
sulle ali dell’amore,
affascinata dall’attimo
che i secoli bramano
così intensamente.
fragile e malandata -
dal fato trasportata
sulle ali dell’amore,
affascinata dall’attimo
che i secoli bramano
così intensamente.
Sono una stella giovane
che ha imploso per se stessa
tutta la forza del cuore -
per donare all’eternità
la luce riflessa
che da lontano illumina
i nostri volti nel torpore
delle tenebre.
Allora mi chiedo,
resisterò al passaggio del sole
che un giorno m’ha baciato -
soffiando la mia anima
al vento
un canto fresco
di scintille nel buio?
Resisterò, oh amore?
O m’avvio anch’io
alla corsa nel cielo
delle stelle cadenti
orbitanti nel nulla
tra i neuroni del pensiero
intrappolate nella luce
della tua ragnatela?
Brillerò ancora
di luce propria
dopo aver sbiadito
le mie fiaccole nel buio -
come una pittrice
che dipinge la propria tela?
Poesia scritta il 07/06/2014 - 20:28
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