Lei è a casa
Non hai dimenticato soltanto
le emozioni dalla mia penna
che con i brividi salgono attraverso
il verricello al cuore dalla benna
che scava ancora dentro di me…
Così faccio ritorno a casa ogni sera,
e so farlo per quei brividi lungo la schiena,
anche quando le stanze restano
vuote e buie, e solo
profumano di pena.
So farlo per le emozioni che hai lasciato
sulla mia penna, un nodo nelle stringhe
e in gola per te che abbandoni, non ritorni.
Cala il buio che la notte di vuoto dipinge.
le emozioni dalla mia penna
che con i brividi salgono attraverso
il verricello al cuore dalla benna
che scava ancora dentro di me…
Così faccio ritorno a casa ogni sera,
e so farlo per quei brividi lungo la schiena,
anche quando le stanze restano
vuote e buie, e solo
profumano di pena.
So farlo per le emozioni che hai lasciato
sulla mia penna, un nodo nelle stringhe
e in gola per te che abbandoni, non ritorni.
Cala il buio che la notte di vuoto dipinge.
(da “Quel voluto senso di sospensione” -11 maggio 2021)
Poesia scritta il 19/07/2021 - 04:27
Letta n.586 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Grazie
Mirko D. Mastro(Poeta) 20/07/2021 - 05:39
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Dolcissima, infinita sensibilità intrisa di malinconia.Un abbraccio
santa scardino 19/07/2021 - 20:00
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Bellissima anche per me, complimenti.
Graziella Silvestri 19/07/2021 - 11:58
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Bellissima complimenti Mirko…
Anna Rossi 19/07/2021 - 10:50
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Una poesia che emoziona fin nelle profondità del cuore. Mi ci sono immersa tra questi bei versi in un modo inimmaginabile anche se magari l'ho interpretata a modo mio. piaciuta tantissimo.
Complimenti!
Complimenti!
Maria Luisa Bandiera 19/07/2021 - 07:36
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