QUELLI COME LORO
cosa sola, una vita insieme mai
una frattura; la madre amava tanto
il marito che era un capriccio, i figli
li imboccava come fa la cicogna
sul traliccio.
In quel dopo guerra, 
la responsabilità di indirizzare i 
figli in quel trasformismo era tanta; 
conoscendo  il talento  dei figliuoli, 
l'artigianato oltre la scuola era la 
via migliore. 
Non cera sottotono
per nessuno, dove ogni singolo
figlio gli hanno dato quel senso di 
vivere a d'ognuno; concretamente 
hanno avuto, soprattutto l'amore 
non gli è mancato.
Nel donarsi non 
frustavano mai il cuore, non si 
"tradivano" per che avevano dei 
valori; niente c'era mai per quelli 
come loro di superficiale, leale 
conduzione.
Con gli amici 
un rapporto sano, al prossimo 
gli hanno dato sempre una mano; 
persone  come loro  non regalano 
solo sogni, a costo di rimanere 
privi dei loro bisogni.
C'era un giorno 
dell'anno, per papà tutti presenti 
per il suo compleanno; un pranzo 
con gusto,  per i sette figli e nipoti 
con il loro festoso e amorevole 
gesto. 
Il loro vivere era 
modesto, senza tanto sfarzo; 
dopo che con amor tutto avevano 
donato, il momento critico con la 
morte dei due figli l'hanno tanto
segnato. 
Con questo 
dolore lui se n'è andato, come il 
Cristo velato; anche lei dopo poco 
tempo volò come una farfalla, ora è 
in cielo con papà e gli angeli che 
danza.
Poesia scritta il 26/07/2021 - 08:52Voto:  |  su 5 votanti  | 
	
Un bel testo colmo di sentimenti d'amore e gratitudine!5 stelline!
  
genoveffa genè frau  
 26/07/2021 - 14:45 
Alberto Berrone  
 26/07/2021 - 14:16 
  
  
Antonio Fadda  
 26/07/2021 - 13:40 
                        



