Inseguimi pure felino possente,
inseguimi fino alla millesima alba
che ho visto solo di notte.
Esplora quest'anima che si veste di rumore.
Fammi di plastica un po' per volta,
e se vuoi fammi pure gomma o di miseria.
I tuoi artigli mi disegneranno il volto
di mia madre sul petto,
ci saranno i suoi occhi piccoli e
le mie mani tremule ad accarezzarlo.
Vedrò eldoradi splendidi e mari calmi.
Questo giorno lo scorderò in un attimo,
quando cadrà ogni mia parola,
ogni mio accenno d’amore
tra i seni di un settembre malato.
inseguimi fino alla millesima alba
che ho visto solo di notte.
Esplora quest'anima che si veste di rumore.
Fammi di plastica un po' per volta,
e se vuoi fammi pure gomma o di miseria.
I tuoi artigli mi disegneranno il volto
di mia madre sul petto,
ci saranno i suoi occhi piccoli e
le mie mani tremule ad accarezzarlo.
Vedrò eldoradi splendidi e mari calmi.
Questo giorno lo scorderò in un attimo,
quando cadrà ogni mia parola,
ogni mio accenno d’amore
tra i seni di un settembre malato.
Poesia scritta il 29/06/2014 - 05:14
Da LUCA SANTO
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