PAZZO A ME
“Pazzo a me…
saltai a piedi pari quel burrone,
seguii un coniglio biancastro
senza sapere dove andasse,
sbevazzai tutta la notte
con un gatto e con una volpe,
dormii un giorno intero
in una casetta fatta di marzapane,
mangiai un'intera cesta di mele
regalatami da una strana vecchietta,
attraversai un fiume
sulle spalle di un enorme scorpione,
baciai appassionatamente una sirena
persa tra quelle torbide acque,
tornai finalmente a casa
grazie all’aiuto di un orribile orco.
Pazzo a me…
beata gioventù!”
saltai a piedi pari quel burrone,
seguii un coniglio biancastro
senza sapere dove andasse,
sbevazzai tutta la notte
con un gatto e con una volpe,
dormii un giorno intero
in una casetta fatta di marzapane,
mangiai un'intera cesta di mele
regalatami da una strana vecchietta,
attraversai un fiume
sulle spalle di un enorme scorpione,
baciai appassionatamente una sirena
persa tra quelle torbide acque,
tornai finalmente a casa
grazie all’aiuto di un orribile orco.
Pazzo a me…
beata gioventù!”
Poesia scritta il 14/09/2021 - 15:32
Da Paolo Mazzon
Letta n.548 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Originale poesia... tra le favole, significativo percorso poetico! Complimenti
Margherita Pisano 17/09/2021 - 15:35
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