Cerca di vedere ciò che è stato
il destino infinito
spegni il fuoco dell'inferno
in diamanti viventi
che brillano, i più belli e stai col vento
inchinato al tuo volere incastrato
a una sorta di cera. Sciolta nelle lacrime
di un pensiero avaro. Era finto
non lo si conosceva affatto
ma quanta premura hai avuto
fiammella delicata, quando onde sorgevano
coprendoti tutta. Hai frainteso, desiderato
per gli umori ballerini ed inventare
nuove mosse, schivando nuvole nere
veritiere che ti avrebbero spiegato
pagine scritte, in modo disordinato ed appiattito
sorridendo alla finzione malata, che rideva a sua volta
mentre apparivi provata, rammentando ombre
che offuscavano la mente
perdendo l'indicazione stradale senza terreno
anche nei rettilinei, arrestandosi poi
Pause lunghe, mai arrivate alla fine
di un racconto e spezzato sovente
il destino infinito
spegni il fuoco dell'inferno
in diamanti viventi
che brillano, i più belli e stai col vento
inchinato al tuo volere incastrato
a una sorta di cera. Sciolta nelle lacrime
di un pensiero avaro. Era finto
non lo si conosceva affatto
ma quanta premura hai avuto
fiammella delicata, quando onde sorgevano
coprendoti tutta. Hai frainteso, desiderato
per gli umori ballerini ed inventare
nuove mosse, schivando nuvole nere
veritiere che ti avrebbero spiegato
pagine scritte, in modo disordinato ed appiattito
sorridendo alla finzione malata, che rideva a sua volta
mentre apparivi provata, rammentando ombre
che offuscavano la mente
perdendo l'indicazione stradale senza terreno
anche nei rettilinei, arrestandosi poi
Pause lunghe, mai arrivate alla fine
di un racconto e spezzato sovente
Poesia scritta il 09/10/2021 - 10:57
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