NASCE IL RACCONTO
La parola silenzio
ha le spine.
Con le dita
macchiate
d'inchiostro
guardo il candore
del foglio.
Oltre il confine
del labbro
il racconto
sciorina la storia
un lavoro di taglio
e cucito riempie
la pagina bianca
non più vuota
a ospitare i respiri
che inciampano
nella lettura.
Confuse parole
ronzano come api
nel capo poggiato
su soffici cuscini...
finalmente è silenzio
un silenzio
pieno di sogni.
ha le spine.
Con le dita
macchiate
d'inchiostro
guardo il candore
del foglio.
Oltre il confine
del labbro
il racconto
sciorina la storia
un lavoro di taglio
e cucito riempie
la pagina bianca
non più vuota
a ospitare i respiri
che inciampano
nella lettura.
Confuse parole
ronzano come api
nel capo poggiato
su soffici cuscini...
finalmente è silenzio
un silenzio
pieno di sogni.
Mirella Narducci
Poesia scritta il 31/12/2021 - 14:16
Letta n.452 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
E' superfluo dirti quanto sei brava e che le tue poesie mi affascinano e mi travolgono nel profondo. Questa ne è un esempio...bellissima.
Auguri di un anno ricco di tutto ciò che desideri.
Auguri di un anno ricco di tutto ciò che desideri.
Anna Rossi 02/01/2022 - 06:35
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Qui nasce il racconto di una splensida Poetessa...facciamo silenzio affinché i sogni non se ne vadano...un abbraccio...
romeo cantoni 01/01/2022 - 15:41
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Commovente e bellissima...ha il profumo dei ricordi.
MAURIZIO R. MASSARI 31/12/2021 - 18:30
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Splendida...
Mirko D. Mastro 31/12/2021 - 16:57
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Molto bella.
Il terzo periodo vorrei averlo scritto io. (Te lo invidio)
Un caro saluto
Il terzo periodo vorrei averlo scritto io. (Te lo invidio)
Un caro saluto
Loris Marcato 31/12/2021 - 15:58
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