Fumo lieve tra le dita
rapsodia d'autunno
il pizzicato insegue l'orchestra.
rapsodia d'autunno
il pizzicato insegue l'orchestra.
Vento caldo, crescendo di pensieri
dove il silenzio non trova riposo
scosso fra temi sublimi
armonie ricolme.
Aloni di tenera ebbrezza,
come luce d'alba serena
come frasi e parole
a malapena interrotte, frammentate
con affanno sussurrate
dall'esile suono della tua voce,
e non dai pace.
Nel sogno, nel pensiero,
tu sempre qui, davanti a me
la bocca imbronciata
che non dà pace.
E' un sogno evanescente
come fumo lieve fra le dita.
Giorgio Donati
Poesia scritta il 13/05/2022 - 14:00
Letta n.403 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Bellissima
Zio Frank 15/05/2022 - 10:13
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Immagini e sensazioni, quando i versi sanno dipingere e traspongono visioni in meraviglie da leggere, complimenti!
Jean C. G. 13/05/2022 - 18:09
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Piaciuta e apprezzata!
Maria Luisa Bandiera 13/05/2022 - 16:12
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Molto bella.
Piaciuta proprio!
Piaciuta proprio!
Marina Assanti 13/05/2022 - 14:41
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