Muschi coprirono rugose cortecce.
Pioggia,
lenta
s'affacciò,
a risaltare brunite venature.
Linfe dai Tigli in fiore,
appese a lucide foglie,
aspettarono l'aurora
prima di lasciare per sempre umide sensazioni.
Rumori lontani solcarono sonorità dormienti
da un tempo incerto,
che tempo non era.
Ascoltai i sussurri del vento,
che con impertinente fare,
nell'animo destarono orientali immagini
di tramonti persi.
Fischiò a est una locomotiva,
lasciando neri sbuffi,
che dipinsero sull'iride del cielo
amorose tonalità di grigio e rosa
e nello svanire leggero del fumo
un profondo dolore rimase confinato nell'azzurro.
Arrivò l'inverno
ad ammantare di gelo la trascorsa vita
di bagliori persi.
In un barattolo di vetro raccolsi
trasparenze d'un offuscato esistere.
L'esistenza apparve offuscata,
chiusa in un trasparente barattolo di vetro.
Venne l'inverno,
ma luce non trovò ad attenderlo.
Si schiusero i gusci dei segreti,
le trame dell'ignoto
si mostrarono nelle loro filamentose ragnatele.
Gli alberi si piegarono al volere del nulla.
Pioggia,
lenta
s'affacciò,
a risaltare brunite venature.
Linfe dai Tigli in fiore,
appese a lucide foglie,
aspettarono l'aurora
prima di lasciare per sempre umide sensazioni.
Rumori lontani solcarono sonorità dormienti
da un tempo incerto,
che tempo non era.
Ascoltai i sussurri del vento,
che con impertinente fare,
nell'animo destarono orientali immagini
di tramonti persi.
Fischiò a est una locomotiva,
lasciando neri sbuffi,
che dipinsero sull'iride del cielo
amorose tonalità di grigio e rosa
e nello svanire leggero del fumo
un profondo dolore rimase confinato nell'azzurro.
Arrivò l'inverno
ad ammantare di gelo la trascorsa vita
di bagliori persi.
In un barattolo di vetro raccolsi
trasparenze d'un offuscato esistere.
L'esistenza apparve offuscata,
chiusa in un trasparente barattolo di vetro.
Venne l'inverno,
ma luce non trovò ad attenderlo.
Si schiusero i gusci dei segreti,
le trame dell'ignoto
si mostrarono nelle loro filamentose ragnatele.
Gli alberi si piegarono al volere del nulla.
Quanto ancora avrebbero vissuto le stagioni?
Quanto nella tela bianca sarebbe rimasto
degli antichi colori?
Quanto del dolce miele delle passioni
avrei ancora contemplato il sapore?
Quanto del mio andare sarebbe rimasto,
in un inverno che del corpo tutto prese?

Letta n.507 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Versi molto belli, di un bravo poeta.


--------------------------------------
L'inverno detta e noi scriviamo le emozioni come vecchie cartoline che dal passato giungono nella nostra cassetta della posta. Grazie di cuore Mirko 



--------------------------------------
Quando facendo ritorno
sorriderai senza motivo
e ti sorprenderai di poter scrivere
di nuovo la trama e con essa il finale,
scegli di parlarmi…
Sostando nel poggiolo rinverdito
col basilico che hai spostato di vaso
per l'inverno, aprendoti al suo profumo
e piacendoti l’idea di avere un sogno
sulla pelle che vuole essere trovato,
parla all’alba sul poggiolo.
Un’altra volta ancora.
sorriderai senza motivo
e ti sorprenderai di poter scrivere
di nuovo la trama e con essa il finale,
scegli di parlarmi…
Sostando nel poggiolo rinverdito
col basilico che hai spostato di vaso
per l'inverno, aprendoti al suo profumo
e piacendoti l’idea di avere un sogno
sulla pelle che vuole essere trovato,
parla all’alba sul poggiolo.
Un’altra volta ancora.
Complimenti


--------------------------------------
Ringrazio tutte dal profondo del cuore. Una serena giornata 



--------------------------------------
Intensa e significativa





--------------------------------------
Non ho parole da aggiungere a questa splendida poesia, chapeau! 



--------------------------------------
Molto bella la chiusa, come un riccio che si raggomitola su se stesso!! 



--------------------------------------
L'esistenza tutta nella sua fragilità segue le stagioni come gli umori a rimarcare ciò che scalda il cuore e ciò che lo ricopre di gelo.
Intensa e significativa dal primo all'ultimo verso, bellissima.
Intensa e significativa dal primo all'ultimo verso, bellissima.



--------------------------------------
Un abbraccione e serena notte a te!
E grazie di tutto!




--------------------------------------
Grazie carissima! Sì, anch'io, come ho sempre detto, amo molto di più la vena del romanticismo. Certo mi diverto anche a fare tante altre cose. Non ti preoccupare quando commento anch'io becco tanti di quei refusi! Un abbraccione e una serena notte! 



--------------------------------------
Quanti orribili refusi:((
... tubini del lago,
ogni tua perla E'... scusami, sono mortificata.
Magnifico il video, complimentissimi
... tubini del lago,
ogni tua perla E'... scusami, sono mortificata.
Magnifico il video, complimentissimi



--------------------------------------
Oh, c'è anche il video.... corro, allora!


--------------------------------------
E' di una dolcezza infinita, ma trasuda amarezza e dolore.
Meravigliosa, Poeta, ieri ti ho riletto Notturno e riascoltato nei tubini del lagno ;)
Sei di una ecletticità sconcertante, ma è nella veste romantica che ti preferisco.
Ogni tua perla e divino dono, Poeta.
Grazie... e complimenti, di cuore.
Più tardi ripasso a rileggerla, troppo bella.
Buona serata, intanto

Meravigliosa, Poeta, ieri ti ho riletto Notturno e riascoltato nei tubini del lagno ;)
Sei di una ecletticità sconcertante, ma è nella veste romantica che ti preferisco.
Ogni tua perla e divino dono, Poeta.
Grazie... e complimenti, di cuore.
Più tardi ripasso a rileggerla, troppo bella.
Buona serata, intanto




--------------------------------------
Vi lascio il link dell'audio poesia per chi volesse ascoltarla, grazie
https://www.youtube.com/watch?v=iOzP1TU3H1I
https://www.youtube.com/watch?v=iOzP1TU3H1I


--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.