Di tutto punto con cravatta vestiti,
davanti una bara affatto intristiti,
operan con le lor mani esperte,
attorno gente in lacrime inerte.
davanti una bara affatto intristiti,
operan con le lor mani esperte,
attorno gente in lacrime inerte.
Circumnavigan l'esagonal legno,
con arnese che lascia il segno,
infuocata è la sua gittata,
la cassa zincata vien sigillata.
Attoniti si assiste a ciò che accade,
tutto intorno il gelo cade,
di un tratto una persona cara,
cade in un ricordo chiuso in una bara.
L'atto si è tristemente compiuto,
un ultimo segno di croce è dovuto.
un altro uomo ha conosciuto il creatore.
pensi a quante saran ancor le tue ore.
Poesia scritta il 17/08/2022 - 14:42
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Commenti
Bella proprio oggi ero al funerale di un amico
Zio Frank Storie del gufo 17/08/2022 - 19:12
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