Un Valzer agrodolce
che ballo da solo
con gli occhi a fessura
per guardarmi meglio dentro
che ballo da solo
con gli occhi a fessura
per guardarmi meglio dentro
Resta ancora il profumo
tra i volteggi e la finta indifferenza
tradita solo da un sorriso
Resta come fosse ora
Ballo il mio Valzer e aspetto
di tornare o di inciampare
nelle scarpe color notte
lucidate dal vento di casa mia
Senza più provar dolore
volteggio e confesso
che io non lo so neanche più
se tu almeno ancora esisti
e se mai mi ritroverai
Poesia scritta il 02/09/2022 - 22:52
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Commenti
Ognuno percepisce il Valzer suo.
Zio Frank Storie del gufo 03/09/2022 - 19:38
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Un valzer nostalgico, bellissimo. Complimenti di cuore
MARIA ANGELA CAROSIA 03/09/2022 - 09:11
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