In un filo di voce
Resterei seduto nell’alba
sul mare di Bagnaia con
te vicina
ad ascoltare il suono
della tua voce.
Al tramonto
ti sfiorerei la mano solo
in aiuto ad alzarti
per ascoltarla ancora
in un filo di luce.
sul mare di Bagnaia con
te vicina
ad ascoltare il suono
della tua voce.
Al tramonto
ti sfiorerei la mano solo
in aiuto ad alzarti
per ascoltarla ancora
in un filo di luce.
Poesia scritta il 29/11/2022 - 21:20Letta n.644 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Dolce cullar della voce, nel fruscio dell'onde, finché il giorno muore.
Aquila Della Notte 
01/12/2022 - 13:47 --------------------------------------
Vi ringrazio tutti...
Mirko D. Mastro 01/12/2022 - 05:21 --------------------------------------
Intensa e delicata 
Mary L 30/11/2022 - 22:13 --------------------------------------
Meravigliosa
Angela Randisi 30/11/2022 - 17:18 --------------------------------------
Inconfondibili versi i tuoi, che posano un filo di dolcezza sopra gli occhi di chi ti legge.
Maria Luisa Bandiera 30/11/2022 - 07:21 --------------------------------------
Hai un tocco così delicato quando scrivi, che neppure ha il vento, quando accarezza la pelle! E l'occhio trema tra le parole scritte. Capolavoro è.
Anna Cenni 29/11/2022 - 21:47 --------------------------------------
Basta il primo verso per comprendere chi ne è l'autore... bella, intensa, delicata Poesia. Complimenti sempre, Mastro Poeta!
Marina Assanti 29/11/2022 - 21:30 --------------------------------------
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