Sono oro fuso, liquido, bollente
Antiche mani di orefice mi forgiano
Docile e luminosa prendo forma
Seguendo sapiente tocco
Che è arte minuziosa
Sono oro e non ho Memoria
né Ragione per decidere e pensare
Tu sei artista che inventa e trasforma
Cesellando la lucente superficie
Lascio fare
Perché sono oro e non so parlare
Poesia scritta il 04/01/2023 - 21:49
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Commenti
I nostri occhi sono pieni di cose che
non vogliamo vedere, confini
che i bambini non hanno… fate curiose.
Lasciamo loro
essere cuscini
per i sogni, un dì donne noiose
e ordinari uomini
inclini
di fantasia a volare, non sol elfi e prose.
non vogliamo vedere, confini
che i bambini non hanno… fate curiose.
Lasciamo loro
essere cuscini
per i sogni, un dì donne noiose
e ordinari uomini
inclini
di fantasia a volare, non sol elfi e prose.
Scrivi di nuovo per la prima volta
poetessa, e ogni volta i ricci
della tua matita diverranno
migliaia di cincinni d’oro… ascolta
…calie si sparpagliano come cocci.
E altre fate ancora nasceranno.
Complimenti, e grazie per questi versi
Mirko D. Mastro 05/01/2023 - 08:12
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