E' tornata la befana
E' TORNATA LA BEFANA
E' tornata la befana
una volta aveva la sottana
sulla scopa di saggina.
Oggi, lei moderna e piccolina
s'è motorizzata
sull'aspirapolvere vien notata.
Non più vecchia e brutta
ma giovane, magra e asciutta
veloce fa una bella sorvolata.
Saluta tutti con sorriso
nei cieli scorrazzando
per tornare dopo un anno.
Poesia scritta il 06/01/2023 - 14:06
Letta n.360 volte.
Voto: | su 8 votanti |
Commenti
Incantevole e saggia. Complimenti Maria Luisa
santa scardino 09/01/2023 - 14:28
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Un sentito grazie a Margherita e Maria Angela
Maria Luisa Bandiera 09/01/2023 - 07:37
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Piaciuta molto. Bravissima
MARIA ANGELA CAROSIA 08/01/2023 - 11:30
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Bellissima, sorona, ilare... Per la gioia dei grandi e piccini.
Margherita Pisano 08/01/2023 - 09:22
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Grazie Salvatore.
Maria Luisa Bandiera 08/01/2023 - 07:34
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Molto bella briosa complimenti.
Maria luisa.
Maria luisa.
Salvatore Rastelli 07/01/2023 - 15:05
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Grazie Anna, non ci avevo pensato, è vero come mai un "befano" non si vede e sente mai? ... magari perché loro arrivano a carnevale con i "Pifferi!"
Piaciuto il tuo commento!
Piaciuto il tuo commento!
Maria Luisa Bandiera 07/01/2023 - 07:16
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Mirko, bella e simpatica questa tua di rimando. Grazie
Maria Luisa Bandiera 07/01/2023 - 07:13
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Grazie Marina del commento
Maria Luisa Bandiera 07/01/2023 - 07:11
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Ma mi chiedo...un befano mai?
Molto carina e simpatica la tua befanotta!! Complimenti!!
Molto carina e simpatica la tua befanotta!! Complimenti!!
Anna Cenni 06/01/2023 - 19:54
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Befana quando è notte
coi calzari dalle suole cotte,
al suono della sua armonica a bocca
scrive un’altra filastrocca.
Con le veste logora e con le toppe
le ore di ramazza oramai son troppe,
scrive su di un ceppo ed una botte
befana quando si fa notte.
Con le parole e con i suoni
per i bimbi, quelli buoni
canticchia tutta la mattina
sotto lo sguardo della scopa di saggina.
Con la penna e il calamaio
ne ha già scritte un centinaio,
befana siede su di una scocca
strocca e fila, fila e strocca.
Rima viene, siede e fugge via
o a volte resta lì come una poesia.
Anche il suo cuore è pien di toppe
e le ossa ha tutte rotte,
ma nonostante gli anni sulle spalle
canta dal porto fino quasi a fondovalle.
coi calzari dalle suole cotte,
al suono della sua armonica a bocca
scrive un’altra filastrocca.
Con le veste logora e con le toppe
le ore di ramazza oramai son troppe,
scrive su di un ceppo ed una botte
befana quando si fa notte.
Con le parole e con i suoni
per i bimbi, quelli buoni
canticchia tutta la mattina
sotto lo sguardo della scopa di saggina.
Con la penna e il calamaio
ne ha già scritte un centinaio,
befana siede su di una scocca
strocca e fila, fila e strocca.
Rima viene, siede e fugge via
o a volte resta lì come una poesia.
Anche il suo cuore è pien di toppe
e le ossa ha tutte rotte,
ma nonostante gli anni sulle spalle
canta dal porto fino quasi a fondovalle.
Buona befana
Mirko D. Mastro 06/01/2023 - 19:52
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Simpaticissima questa tua moderna
Befana, Maria Luisa, piaciutissima,
complimenti
Befana, Maria Luisa, piaciutissima,
complimenti
Marina Assanti 06/01/2023 - 19:11
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