TI LASCIO UN PO' DI ME
Lasciami prendere
quel treno...
e dimenticare
le tue labbra
prigioniere
della mia bocca
sottomesse in un dolce
gemito d’amore.
Lasciami prendere
quel treno...
che corre nell’oscurità
della notte verso
occulti cammini
in labili illusioni.
Il cielo ha strappato
la sua armatura di stelle
l’ha gettata nel fiume
come un lenzuolo
increspato...brilla
come i tuoi occhi.
Più triste è arrivare
da ciò che si lascia
quante onde non ritornano.
Lasciami prendere
quel treno...
ora che il cuore s’è fermato.
quel treno...
e dimenticare
le tue labbra
prigioniere
della mia bocca
sottomesse in un dolce
gemito d’amore.
Lasciami prendere
quel treno...
che corre nell’oscurità
della notte verso
occulti cammini
in labili illusioni.
Il cielo ha strappato
la sua armatura di stelle
l’ha gettata nel fiume
come un lenzuolo
increspato...brilla
come i tuoi occhi.
Più triste è arrivare
da ciò che si lascia
quante onde non ritornano.
Lasciami prendere
quel treno...
ora che il cuore s’è fermato.
Mirella Narducci

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Commenti
Senza parole cinque più.






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Piaciuta e apprezzata. 



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RIFLESSIONE DEL POETA:
Partire è dare valore alla libertà.

Partire è dare valore alla libertà.











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