Suoni, sapori e profumi della mia infanzia
Svegliati Sole
Manda a riposare la notte
è rimasta troppo a lungo
a vegliare sul mio sonno irrequieto
Sole svegliati
Sono stata ubbidiente e silenziosa
Ti ho accompagnato nel tuo sonno al tramonto
Ho chiuso gli occhi insieme a te.
La notte è troppo lunga
non esser pigro
Sento i rintocchi delle campane della chiesa
vedo i colori dell’alba attraverso le persiane
Grazie sole per avermi ascoltata
Manda a riposare la notte
è rimasta troppo a lungo
a vegliare sul mio sonno irrequieto
Sole svegliati
Sono stata ubbidiente e silenziosa
Ti ho accompagnato nel tuo sonno al tramonto
Ho chiuso gli occhi insieme a te.
La notte è troppo lunga
non esser pigro
Sento i rintocchi delle campane della chiesa
vedo i colori dell’alba attraverso le persiane
Grazie sole per avermi ascoltata
Scendo le scale velocemente
Il cuore batte forte
gli occhi si spalancano
mentre il sorriso invade il mio viso
Vassoi di frutta secca,
profumo di mandarini
fanno da cornice sul tavolo della cucina
il regalo tanto desiderato
la bambola dei miei sogni vestita elegantemente
mi guardava immobile
L’ho stretta forte a me
Lei la mia compagna di giochi
rimarrà nei ricordi indelebili della mia infanzia
Poesia scritta il 02/03/2023 - 20:20
Letta n.328 volte.
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Commenti
Correggo refuso: "dolcissima"
Maria Luisa Bandiera 03/03/2023 - 07:41
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Dolocissima lirica.
Maria Luisa Bandiera 03/03/2023 - 07:40
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