Il cigolio della porta una cella che si apre
un filo spinato sciolto nell’ombra di un bambino
perseguitati politici razziali riaprono le ali
dai saluti romani alle mani che si porgono
da miseri numeri tornano in vita esseri umani
democrazia e solidarietà nel sol dell'avvenire
un filo spinato sciolto nell’ombra di un bambino
perseguitati politici razziali riaprono le ali
dai saluti romani alle mani che si porgono
da miseri numeri tornano in vita esseri umani
democrazia e solidarietà nel sol dell'avvenire
LIBERTA’
campi di concentramento e forni crematori
dissidenti minoranze torturate imprigionate
prelevati e trucidati a raffiche di mitra
fischia il vento sulla staffetta partigiana
raffiche di vento antifascista spazzano le armi
resistenza e resilienza in nome della libertà.
Poesia scritta il 23/04/2023 - 14:57
Letta n.443 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Molto apprezzata
Angela Randisi 24/04/2023 - 18:06
--------------------------------------
Complimenti.
Zio Frank Storie del gufo 24/04/2023 - 17:21
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.