Domani, nel foyer dell’alba,
torneranno puntualmente
impallidite le nostre finzioni
(con il baule semiaperto
dei sogni, delle illusioni),
appena i travestimenti della luce
avranno dissolto dolcemente
Il buio del nostro camerino,
dove la vita
è quell’abito gettato a rovescio,
tra i vecchi papiri del copione
e la scatola del trucco,
nel saliscendi, in controluce,
dei nostri fragili respiri …
torneranno puntualmente
impallidite le nostre finzioni
(con il baule semiaperto
dei sogni, delle illusioni),
appena i travestimenti della luce
avranno dissolto dolcemente
Il buio del nostro camerino,
dove la vita
è quell’abito gettato a rovescio,
tra i vecchi papiri del copione
e la scatola del trucco,
nel saliscendi, in controluce,
dei nostri fragili respiri …
Poesia scritta il 18/12/2023 - 13:34Letta n.418 volte.
                        			
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