Primi giorni di gennaio, freddi anticipi
sospesi tra nebbia e attese.
I pensieri danzano leggeri,
preludio a desideri sognati.
sospesi tra nebbia e attese.
I pensieri danzano leggeri,
preludio a desideri sognati.
Nel chiarore arancio pallido dell'alba,
s'innalzano nuovi orizzonti,
come gabbiani verso cieli sconosciuti,
dove il futuro accarezza il possibile.
Marinai di questo nuovo anno,
navighiamo, esploratori di attimi invisibili.
I sogni tessono la loro trama,
vele spiegate al vento della speranza.
E mentre il gennaio plumbeo ci avvolge,
il cuore intona una melodia,
note di promesse e opportunità
sospese nell'aria.
Poesia scritta il 10/01/2024 - 13:43
Letta n.324 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Un nuovo inizio colmo di sfumature poetiche emozionanti... Bellissima
Margherita Pisano 11/01/2024 - 19:59
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Una poesia che si mostra come un bel dipinto.
Maria Luisa Bandiera 11/01/2024 - 07:53
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Bravissima poetessa. 5 stelle super meritate.
Francesco Rossi 10/01/2024 - 20:22
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