Svettano verdi
per ferire prima l'aria
e poi il sole
le spighe pungenti
del grano.
Giugno
e
la promessa
é
vicina.
Fiere di mostrare
affilate lance
che hanno il privilegio
di mutarsi in gentili
pennelli per
aggiungere oro
al nuovo
cielo.
Esili eppur tenaci
verso il cuore
per
comporrre nella perfezione
geometria
che
amor contiene.
E il garrire rado
delle rondini
saluta e gioisce
un volo
chiuso in cerchio
per ricordare
che i desideri
respirano
meraviglia.
per ferire prima l'aria
e poi il sole
le spighe pungenti
del grano.
Giugno
e
la promessa
é
vicina.
Fiere di mostrare
affilate lance
che hanno il privilegio
di mutarsi in gentili
pennelli per
aggiungere oro
al nuovo
cielo.
Esili eppur tenaci
verso il cuore
per
comporrre nella perfezione
geometria
che
amor contiene.
E il garrire rado
delle rondini
saluta e gioisce
un volo
chiuso in cerchio
per ricordare
che i desideri
respirano
meraviglia.
Poesia scritta il 27/05/2024 - 21:45
Letta n.284 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Bella,le rondini in volo e i desideri
Mary L 29/05/2024 - 21:01
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Bellissima poesia. Complimenti.
Francesco Rossi 29/05/2024 - 11:24
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Molto apprezzata.
Maria Luisa Bandiera 28/05/2024 - 08:43
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