Ed e' così che riarriva il momento,
quello che fa ogni bambin contento,
sale lo scatolone dalla cantina,
si monta l'albero e su ogni pallina.
quello che fa ogni bambin contento,
sale lo scatolone dalla cantina,
si monta l'albero e su ogni pallina.
I bambini attorno con mille parole,
come la terra fa ellissoidando il sole,
uno dopo l'altro mettono i rami,
nei quali il loro occhio cadrà l'indomani.
La casa si riempie di moderni colori,
sgargianti tentano di allietare i cuori,
ma manca il profumo della mia giovinezza,
quando l'albero era vero e non una schifezza.
Sul portapacchi della 500 legato,
fresco di pineta appena tagliato,
tanto che dovevi stare attento,
che la resina non cadesse sul pavimento.
Oggi materiale non ben identificato,
rende il tutto falso e spersonalizzato,
e invece del profumo narrato prima,
ha l'odore di muffa della cantina.
Poesia scritta il 05/12/2024 - 00:27
Letta n.59 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.