La donna del foglio
Era apparsa sulla pagina
d'improvviso
da scostar grafite,
di riflesso dalla cruna
d'una goccia sul vetro.
Cielo di crepuscoli pover di
stelle, assisa di su pei righi
lei vestita di luna.
d'improvviso
da scostar grafite,
di riflesso dalla cruna
d'una goccia sul vetro.
Cielo di crepuscoli pover di
stelle, assisa di su pei righi
lei vestita di luna.
(da Studiolo d'Arterìa)

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Commenti
Versi sempre meravigliosi


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Grazie...


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Ciao Mirko i tuoi versi sono eterei...in questa perla...complimenti 



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... lei vestita di luna... come in un sogno...





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Quando ti ho vista arrivare, bella così come sei,non mi sembrava possibile tra tanta gente tu ti accorgessi di me, io ti conosco da sempre,ti amo da mai...G.Paoli. la tua bella calda poesia mi ha fatto pensare a chi ora,purtroppo sta sulla luna e ogni notte viene a trovarmi.






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