Dov’è che ti nascondi… Tu
eterno ed indomito guerriero
Tu che sei trino
figlio di Maria
padre dell’immenso
in cotanta algia?
eterno ed indomito guerriero
Tu che sei trino
figlio di Maria
padre dell’immenso
in cotanta algia?
Alzo gli occhi al Cielo
e non ti vedo,
ti cerco tra i dolori
e non ti vedo,.
scruto l’orizzonte
e non ti vedo.
Dov’è che sei,
schiocca le tue dita
e fai rumore,
fai lacrimar le stelle
ed alla luna
cambiale il colore.
Di' a pluvio
di rinverdir le valli
ed al vento
di limar le vette.
Fai sentire forte la tua voce
ma non salir mai più
su quella croce.

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Commenti
FRANCESCO....E' il tempo che mi rimane di aspettarti che fa più dolce l'attesa. E ansiosa aspetto che il cielo sia quella promessa che apre ogni cuore alla speranza.
Poesia meravigliosa sei un grande! Ciao

Poesia meravigliosa sei un grande! Ciao










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E' vero, quando si ha veramente bisogno di lui, si vorrebbe vedere che agisca e al più presto, facendo sentire la sua mano divina. Molto intensa e coinvolgente. Un caro saluto


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Molto intensi questi versi sul Creatore!
Letta con piacere.

Letta con piacere.




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Molto bella...buona serata.


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Mirabolanti versi! Molto intensi e ben calibrati. Dio verrà al momento giusto a decretare il Giudizio Universale! Nel frattempo ho apprezzato questi bella poesia.


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