Sul tratturo che conduce all’oblio
una caligine ignea
commista a brandelli d’azzurro
si contende l’orbe.
una caligine ignea
commista a brandelli d’azzurro
si contende l’orbe.
L’orizzonte si apre a ventaglio 
cogliendo ,
con artigli affilati di senno,
ciò che ancora perdura.
Giorni di speranza e giorni disperati
si rincorrono e s’alternano
mentre una mano che sa 
li proietta nel meccanismo del tempo:
congegno atavico
che ingrana e trascina con sé
ogni memoria di ieri.
Poesia scritta il 02/05/2025 - 10:04Letta n.311 volte.
                        			
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Commenti
Piaciuta,  un saluto  

Mary L  
 04/05/2025 - 20:33 --------------------------------------
  
            
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