Camminerò d'estate 
tra i vigneti,
tra gelsi deformi
e papaveri rossi.
Sui pontili
delle torbe,
tra laghi di luce,
ninfee di nuvole
e foglie morte...
Camminerò
su antichi sentieri
che conducono
a chiese,
e monasteri
e tra le anime
dei cimiteri...
Camminerò
fino a che
non avrò
più forze
ma solo memoria
di una vita.
Saluterò così
mia madre:
avendo negli occhi
la sua terra
tra le mie lacrime:
tra i vigneti,
tra gelsi deformi
e papaveri rossi.
Sui pontili
delle torbe,
tra laghi di luce,
ninfee di nuvole
e foglie morte...
Camminerò
su antichi sentieri
che conducono
a chiese,
e monasteri
e tra le anime
dei cimiteri...
Camminerò
fino a che
non avrò
più forze
ma solo memoria
di una vita.
Saluterò così
mia madre:
avendo negli occhi
la sua terra
tra le mie lacrime:
Poesia scritta il 13/06/2025 - 22:08Letta n.210 volte.
                        			
	        Voto:  |  su 1 votanti  | 
	
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.
                        


