Inutile.
Ti guardi intorno e credi nel tuo profondo,
che forse sei utile.
Che qualcosa pure ci sta
oltre all’apparire,
al cercare di mostrare chi non sei.
Perché questa società moderna,
giuria dall’implacabile verdetto,
si domanda chi sei veramente.
Perché se non sai apparire,
piuttosto che essere….,
allora tu semplicemente non sei.
La vita inutile
che ti concede un compagno di vita assente,
un figlio che non capisce,
e tu, riflesso figlio, che non vuoi comprendere
uno sguardo gratuitamente cattivo
un commento mai chiesto
le negatività tutte intorno
poi le domande che puntualmente ti poni.
Ma dove ho sbagliato?
In cosa peccano le mie azioni?
Cosa vogliono da me
e io chi sono,
o chi voglio essere.
A cosa serve vivere.
Dove devo arrivare e poi…….,
sto cercando di arrivare da qualche parte?
Solitudine, svuotamento, tristezza
questo mondo lo conosco, purtroppo,
era qui che volevo arrivare?
Era questo che cercavo?
La vita inutile,
passata a cercare di apparire piuttosto che essere,
passata a farti domande senza una risposta che le motivi,
passata a cercare di arrivare dove proprio non hai idea di andare.
La vita non è inutile,
ma lo diventa se cominci a guardare negli animi degli altri
nei desideri degli altri, nelle loro aspettative
e dimentichi di guardare solo nell’anima tua
generosa di quei desideri che sono solo tuoi
che devi seguire per arrivare fin dove i tuoi sogni riescono a spingerti
e li arriverai senza apparire,
riuscendo finalmente e solo ad ESSERE.
Ti guardi intorno e credi nel tuo profondo,
che forse sei utile.
Che qualcosa pure ci sta
oltre all’apparire,
al cercare di mostrare chi non sei.
Perché questa società moderna,
giuria dall’implacabile verdetto,
si domanda chi sei veramente.
Perché se non sai apparire,
piuttosto che essere….,
allora tu semplicemente non sei.
La vita inutile
che ti concede un compagno di vita assente,
un figlio che non capisce,
e tu, riflesso figlio, che non vuoi comprendere
uno sguardo gratuitamente cattivo
un commento mai chiesto
le negatività tutte intorno
poi le domande che puntualmente ti poni.
Ma dove ho sbagliato?
In cosa peccano le mie azioni?
Cosa vogliono da me
e io chi sono,
o chi voglio essere.
A cosa serve vivere.
Dove devo arrivare e poi…….,
sto cercando di arrivare da qualche parte?
Solitudine, svuotamento, tristezza
questo mondo lo conosco, purtroppo,
era qui che volevo arrivare?
Era questo che cercavo?
La vita inutile,
passata a cercare di apparire piuttosto che essere,
passata a farti domande senza una risposta che le motivi,
passata a cercare di arrivare dove proprio non hai idea di andare.
La vita non è inutile,
ma lo diventa se cominci a guardare negli animi degli altri
nei desideri degli altri, nelle loro aspettative
e dimentichi di guardare solo nell’anima tua
generosa di quei desideri che sono solo tuoi
che devi seguire per arrivare fin dove i tuoi sogni riescono a spingerti
e li arriverai senza apparire,
riuscendo finalmente e solo ad ESSERE.
Poesia scritta il 15/03/2011 - 11:46
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