Fuga di una farfalla
Esisteva un posto sulla terra, in un luogo lontano, dove gli uomini avevano creato un bellissimo habitat per farfalle di tutti i tipi di tutte le terre del mondo!...... Andandolo a visitare era possibile in un sol luogo e in un sol giorno vedere queste stupende meraviglie della natura. Farfalle piccole e grandi, farfalle multicolori, farfalle con immagini spettacolari disegnate sulle tremule e delicate ali e con colori mai visti, brillanti e splendenti.
Si poteva accedere in quel habitat solamente passando attraverso un’anticamera e questo affinché le belle farfalle non potessero uscire e scappare dal loro habitat quando i visitatori entrando e uscendo facevano aprire la porta.
Ecco che una calda mattina di fine estate arrivarono in visita didattica i bambini di una scuola che venivano da lontano per visitare quel luogo, erano tanti e tutti agitati, correvano, gridavano e si scambiavano esclamazioni di grande meraviglia. Si sentivano infiniti gridolini come: “ohhhh!... che bella questa, no quell'altra azzurra è più bella, no quella rossa e blu non è solo più bella ma è anche più grande ….”
I bimbi non avevano mai visto tante farfalle così colorate tutte insieme e per loro fu una giornata diversa di grande insegnamento, una giornata estremamente felice e piena di eccitanti entusiasmi.
Finirono la loro visita e presto a gruppetti di cinque bimbi li fecero passare prima in una porta e successivamente accedevano nell'altra: “ la vera uscita”
Successe quel giorno che al momento dell’ultimo gruppetto nessuno si accorse che una bellissima farfalla rossa, nera e bianca si era posata ad ali aperte sul maglioncino di uno dei bambini ed i colori delle sue ali si confusero con i colori del maglioncino. Il bimbo uscì quindi anche dalla seconda porta (quella di sicurezza) e poi fuori all'aria aperta insieme agli altri scolari
….. ecco che adesso la bella farfalla era libera ....
E rimase lì, silenziosa quella farfalla alla scoperta inconsapevole di un nuovo mondo, mai visto e mai conosciuto ed ora scoperto! Pur avendo ogni farfalla un ciclo breve di vita ella fece in tempo a scoprire quel mondo completamente diverso dal luogo dove lei era nata e dove aveva vissuto fino a quel momento!
Trovò un sole splendente, spazi immensi con aria cielo, vento e luce .… tanta luce …. quasi accecante per lei abituata ad una luce artificiale o appena riflessa. Si gustò quella libertà in tutta la sua grandezza volando in alto e in basso, tra un fiore ed un altro ancora e fu proprio lì, verso sera, che si posò leggera su un bel fiore rosso e profumato aprendo le sue belle ali rosse, nere e bianche per l’ultima volta.
E poi ….. non si mosse più!....
Nota:
Storia puramente inventata
Voto: | su 6 votanti |
del profondo significato del testo.
complimenti per la fantasia e per il tuo sguardo che sul mondo!
Cialo Maria Luisa
Brava, cinque stelline, poche (visto che di più non è possibile), benedette e subito.
In passato, avendo visitato la Casa delle Farfalle situata nel catanese, ricordo e quindi comprendo appieno lo stupore dei bambini nel vedere da vicino migliaia di farfalle diverse e colorate. Figurati che io stesso, proprio come il bambino col maglioncino variopinto mi stavo quasi per portare a casa una bellissima farfalla azzurra.
Ad ogni modo, tutto è tradotto in immagini molto efficaci, "Fuga di una farfalla" cerca un affesco poetico coadiuvato da un genuino susseguirsi che trova il culmine nel finale commovente.
L'autrice un po' dopo la metà della narrazione sceglie la strada della soggettiva per mostrarci e farci percepire le sensazioni della farfalla che a differenza delle sue compagne ha la possibilità di "esternare"
(segue)
Un breve racconto bello ed originale, una metafora della nostra esistenza che, seppur breve, può racchiudere un mondo intero, a patto di saperla vivere... davvero!
La vita....
Che senso ha una vita se non vissuta?
..e non è un gico di parole
Bellissimo racconto
E sempre grazie