Isocronismo 2.0- nei restanti 16,5” (tempo scaduto)
Fu eletto Primo primo cittadino per l’attitudine
a separare il grano dal loglio nell’educazione
dei minuzzoli, come da consumato sindacalista.
Vinse facile contro Raniero che pensava di dar
da bere alle rane, Cassiano incline a cambiar
casacca ed Erberto suo cugino, noto arrivista,
separato e popolare per dar l’erba trastulla e
incapace di dividere il grano dalla zizzania.
Da quando diede la birra ai tre, cominciò a dare
il calcio dell’asino e smise di dirla in rima.
Addirittura si impegnò a dar nel naso al Raniero
tornato alla sua drogheria, per anni suo compare
dandogli la baia; diede persino lo sbruffo
all’Erberto per fargli dar le mele se non avesse
pagato la mazzetta per un piatto di lenticchie.
Una sera fece venire a “la Pendola” Cassiano per far
dir dal meschino a nuora perché suocera intenda:
si lamentò col chef de rang per due forfecchie
nel piatto, deciso ad insegnare ai gatti a rampicare.
Quel giorno a pranzo Primo prima domandò all’oste
se ha buon vino, per poi dar i confetti di papa Sisto.
Aveva deciso di ottenere sovvenzioni da un
maggiorente della zona in cambio di un trasmutamento:
che un ristorante diventi un metrò non si è mai visto!
a separare il grano dal loglio nell’educazione
dei minuzzoli, come da consumato sindacalista.
Vinse facile contro Raniero che pensava di dar
da bere alle rane, Cassiano incline a cambiar
casacca ed Erberto suo cugino, noto arrivista,
separato e popolare per dar l’erba trastulla e
incapace di dividere il grano dalla zizzania.
Da quando diede la birra ai tre, cominciò a dare
il calcio dell’asino e smise di dirla in rima.
Addirittura si impegnò a dar nel naso al Raniero
tornato alla sua drogheria, per anni suo compare
dandogli la baia; diede persino lo sbruffo
all’Erberto per fargli dar le mele se non avesse
pagato la mazzetta per un piatto di lenticchie.
Una sera fece venire a “la Pendola” Cassiano per far
dir dal meschino a nuora perché suocera intenda:
si lamentò col chef de rang per due forfecchie
nel piatto, deciso ad insegnare ai gatti a rampicare.
Quel giorno a pranzo Primo prima domandò all’oste
se ha buon vino, per poi dar i confetti di papa Sisto.
Aveva deciso di ottenere sovvenzioni da un
maggiorente della zona in cambio di un trasmutamento:
che un ristorante diventi un metrò non si è mai visto!
Racconto scritto il 25/06/2024 - 06:27
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