ANCORA UNA VOLTA AMORE
“ Si pronto, Luisa ciao, come mai mi chiami ora? Sono in ufficio, lo sai che non posso rispondere
“ Si hai ragione, lo so, ma ho estrema necessita di vederti, del resto a casa non posso chiamarti
“Oggi non posso, ho una riunione, se vuoi possiamo vederci questa sera, alle sette ho una cena con un cliente importante, ma me la cavo presto se vengo verso le ventidue per te va bene?
“ Si va benissimo, vedo di non prendere impegni per quell’ora ma ,mi raccomando vieni perche’ ti devo parlare
“Ma e’ successo qualcosa? Mi fai preoccupare sei forse incinta?
“Non dire stupidaggini, ne parliamo questa sera mi raccomando sii puntuale
“Va bene, contaci ora vado ciao
“Ciao
Massimo mette giu il telefono, la telefonata di Luisa (una escort molto affascinante) con la quale intrattiene una relazione da diversi anni lo ha preoccupato.
“Chissa’ cosa deve dirmi di cosi tanto urgente? Dice che non e’ incinta? Allora cosa vuole ? Mah! Vedremo questa sera.
Con questi pensieri Massimo trascorre la giornata molto nervosamente, in ufficio se ne accorgono ma tutti pensano sia solo una giornata storta.
Massimo e’ un noto avvocato di Milano, lavora in un’importante studio legale che si occupa di cause di diritto industriale di carattere internazionale. La giornata trascorre in un attimo, verso le diciotto il nostro protagonista esce dall’ufficio per andare a casa. Il tempo di fare una doccia veloce. Cambiarsi per la cena con il cliente ed un rapido saluto a Franca(sua moglie) una professoressa di italiano presso un liceo scientifico della citta’
“Non ceni a casa questa sera?
“No vado a cena con quel cliente Canadese di cui ti avevo parlato la settimana scorsa ricordi?
“Si, ricordo, farai tardi?
“Non penso, credo di essere a casa prima di mezza- notte
“ Se tardi avvisami
“ va bene, stai tranquilla , ora vado ciao
Massimo esce va al ristorante dove ha l’appuntamento con il cliente, ma il suo pensiero e’ sempre concentrato sulla telefonata ricevuta da Luisa. Sono le 19 ed i due avventori si mettono a tavola, il cliente canadese e’ molto cordiale , si crea subito tra i due una buona intesa che sfociera’ successivamente in un accordo finale.
Dopo averlo accompagnato in albergo, Massimo si precipita a casa di Luisa che abita in centro in un elegante condominio.
“Ciao sono arrivato mi apri?
“Si entra ti aspettavo
Massimo fa di corsa le scale fino al terzo piano(lui non ama le ascensori) e arrivato suona allo porta di Luisa
Lei elegantissima gli apre
“ciao accomodati
I due si accomodano nel bel salotto di Luisa
“Posso offrirti qualcosa?
“Un bicchier d’acqua va benissimo grazie, ma dimmi piuttosto cosa devi dirmi di cosi tanto urgente
“Mettiti pure a sedere ora arrivo
Luisa ritorna con un vassoio con una bottiglia d’acqua e due bicchieri
“Massimo ti ho chiamato perche in questi giorni ho pensato molto a noi
“Non capisco? Cosa c’e che non va?
“ Nulla va tutto bene, non preoccuparti, ma ora rispondi alla mia domanda
“Dimmi!
“ Da quanto tempo ci frequentiamo te lo ricordi?
“ Si certo, ci conosciamo da sei anni, ma non capisco?!
“Ecco, appunto caro Massimo sei lunghi anni ed io sono innamorata di te da sempre, non ce la faccio piu Massimo, tu non sei mai stato un cliente come altri capisci? Io mi sono innamorata di te, a me pesa non poter condividere la mia vita con te, tu vieni qui qualche ora, poi te ne vai a casa
“Luisa !? ma io ho famiglia lo sai benissimo, ho moglie e due figli cosa dovrei fare? lasciare la mia famiglia?
Per te?
“Per una puttana!? dillo pure non mi offendo, SIAMO ARRIVATI ALLA RESA DEI CONTI Massimo, io cosi non posso piu andare avanti e’ piu forte di me perdonami
“Non ho detto questo!!, se vuoi sapere la verita ‘ fino in fondo io non ti ho mai trattata come una puttana
Lo sai benissimo, anche io ho sempre provato qualcosa per te se vuoi che ti dica come la penso
Ma ci siamo conosciuti tardi Luisa cosa posso fare ora? Dimmelo tu per Dio!!!
I due si abbracciano , Luisa scoppia in lacrime e Massimo la bacia, lei si abbandona tra le sue braccia
“Massimo non devi piu venire qui, ti prego soffro troppo
“Non puoi chiedermi questo Luisa , io ti voglio bene
“Massimo non possiamo, ci sono i tuoi figli, io non sono quella che sfascia le famiglie degli altri, per questo con grande sofferenza e per il tuo bene ,preferisco fare io un passo indietro e quindi rinunciare a te
Cerca di capire.Ho deciso di smettere con questa vita Massimo, sono laureata ho un bel fisico piacente, ho dei soldi da parte, non credo di trovare difficolta’ a cercarmi un posto di segretaria o impiegata per fare una vita normale, magari con qualcuno vicino che mi voglia bene, se non posso averti tutto per me allora preferisco rinunciare a te, sara’ dura ma ci devo riuscire e devi riuscirci anche tu.
Ora vieni ,andiamo di la voglio fare l’amore con te per l’ultima volta
Lei e’ bellissima, i capelli neri sciolti sulle spalle fanno da manto a un corpo da favola,Massimo la prende con passione intensa con la foga della belva assetata del sangue della sua preda, fino al soddisfacimento totale mentre lei si abbandona amorevolmente ai desideri del suo uomo.
Si amano intensamente per circa due ore, poi senza dire una parola si rivestono lei lo accompagna tra le lacrime alla porta e le da un ultimo bacio sapendo che non lo rivedra mai piu, di averlo perso per sempre
E’ notte fonda, Massimo guida la sua auto verso casa ,la voglia sarebbe quella di tornare indietro e cominciare una nuova vita con Luisa, la donna che lui vorrebbe, la donna che lo ama fino al punto di annullarsi per lui, ma sa che non lo puo fare, la responsabilita’ di una famiglia e dei suoi figli glielo impediscono e lui lo sa bene,
Massimo sa di avere perso per sempre l’amore vero della sua vita
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Nadia
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